Trilogia Awakening di Josephine Angelini [Goddess, Il Destino della Dea #3]

Creato il 18 giugno 2013 da Nasreen @SognandoLeggend

Josephine Angelini

Josephine Angelini, originaria del Massachusetts, è la più giovane di otto fratelli. Figlia di un agricoltore, Josie si è laureata in teatro (con particolare attenzione ai classici) alla New York University’s Tisch School of the Arts. Ora vive a Los Angeles con il marito.

Sito: http://www.josephineangelini.com/

Trilogia Awakening:

1. Starcrossed, 2011 
2. Dreamless, 2012
3. Goddess, 2013

Clicca sul titolo per arrivare direttamente alla recensione.

Titolo: Starcrossed
Autore: Josephine Angelini (Traduttore:  M. Rossari)
Serie: Trilogia Awakening, vol.1
Edito da: Giunti (Collana: Y)
Prezzo: 16.50€
Genere: Young Adult, Mitologia Greca, Urban fantasy, Paranormal Fantasy
Pagine: 464 p.
Voto: 
   

Trama: Helen, timida adolescente di Nantucket, sta quasi per uccidere il ragazzo più attraente dell’isola, Lucas Delos, davanti a tutta la sua classe. L’episodio si rivela essere qualcosa di più di un mero incidente. Helen teme per la sua salute mentale: ha iniziato ad avere incubi di notte e allucinazioni di giorno. Ogni volta che vede Lucas le appaiono tre donne che piangono lacrime di sangue. Il tentato omicidio porta Helen a scoprire che lei e Lucas non stanno facendo altro che interpretare i ruoli di un’antica tragedia d’amore. Le apparizioni femminili rappresentano infatti le Erinni. Helen, come l’omonima Elena di Troia, è destinata a dare inizio alla guerra a causa della sua relazione con Lucas. I due scoprono sulla loro pelle che i miti non sono leggende. Ma è giusto o sbagliato stare con il ragazzo che si ama se questo significa mettere in pericolo il resto del mondo? Come si sconfigge il destino?

Come se non avessimo bisogno di vivere la nostra vita o
di provare delle emozioni, perché qualcuno ci ha già detto come andrà a finire. 

Recensione
di Nasreen 

Che “Starcrossed” fosse un libro diverso dal solito lo avevamo presupposto – e sperato – tutti. Nonostante la diffidenza iniziale, dovuta principalmente alla recente ondata di young adult dello stampo “il triangolo no, non l’avevo considerato” (Renato Zero Docet), Helen Hamilton dopo poche decine di pagine riesce a smantellare ogni forma di pregiudizio e ci afferra – oseremmo dire anche piuttosto saldamente – per trascinaci in un’avventura veramente tutta da leggere.

Cosa succederebbe se la tragedia greca entrasse letteralmente nella tua vita?

Cosa succederebbe? Beh, semplice, ce lo spiega Helen cosa accadrebbe se un bel giorno la nostra tranquilla e ordinaria vita di adolescenti medi venisse letteralmente sconquassata a furia di rivelazioni e legami di parentela di natura mitologica.

Helen è una normalissima ragazza, che tanto normale in realtà non è ma desidera esserlo con tutte le sue forze, che ha trascorso tutta la sua esistenza sull’isolato fazzoletto di terra che è Nantucket. È alta 1,80, bionda – ma non per questo stupida -, incredibilmente bella e assurdamente timida. Gli attacchi di panico sono la regola e il suo desiderio di nascondersi, metaforicamente parlando, alle spalle dell’amica del cuore (alta 1,50 più o meno) fa sorridere teneramente.

Peccato che, all’arrivo sull’isola dei Delos, Helen si ritroverà in preda a degli istinti primordiali – e pressoché secolari -; istinti che nulla hanno a che fare con gli altri romanzi young adult. Amore? Attrazione? Desiderio? Macché! Helen tenterà letteralmente di far fuori il bellissimo Lucas. E questo si ripeterà continuamente ogni volta che lo vedrà all’orizzonte. Un secondo prima il suo unico pensiero è organizzare la cena per lei e Jimmy, suo padre, e quello dopo si ritrova a stringere le sue bellissime e affusolate mani intorno al collo del malcapitato.

Peccato che, in realtà, il nontroppopovero Lucas tenterà a sua volta di farle la pelle! Così come l’intera famiglia Delos. Il tutto accompagnato dai pianti lamentosi di tre orride vecchine che nessuno vede tranne i nostri poveri protagonisti.

A quanto pare, però, Helen è l’unica a non sapere cosa sta accadendo e, come nel migliore dei cliché, continuerà a non avere un quadro chiaro della situazione per quasi tutto il libro. Il lettore si ritroverà a scoprire i vari intrecci passo passo con la protagonista ma, se dal punto narrativo questo rappresenta uno dei punti forti del romanzo, da un punto di vista prettamente logico ci viene da chiederci: perché, per una benedettissima volta non viene spiegato con calma e logica TUTTO alla protagonista in una sola volta? Misteri della Fede.

In ogni caso, l’autrice ci presenta un background magistralmente costruito e molto accurato, nonché dei personaggi caratterizzati al meglio. Tutti i ragazzi Delos sono interessanti, divertenti o inquietanti a seconda delle necessità. Cassandra e Hector in primis. Gli adulti sono presenti e non solo mere macchiette sullo sfondo delle varie vicissitudini che vedono coinvolti i ragazzi; i vari personaggi primari tentano, tutti, di star lontani dai soliti schemi caratteriali. L’originalità sembra essere la carta costante e vincente di quest’autrice che, con “Starcrossed”, è alla sua prima prova narrativa; prova passata brillantemente fra Dei, Semidei, Furie e Oracoli.

«Restare lì, ad aspettare che ti decapitassi…» disse la nuova Cassandra, più matura e leggermente più malinconica. «È stata la cosa più coraggiosa che abbia mai visto.»
Questo perché non potevi vederti, pensò Helen.

Cover originale

Come avrete intuito, “Starcrossed” è un romanzo che promette bene e che mantiene tutte le sue promesse. Veniamo catapultati in questa mega soap opera di natura greco-mitologica e ci ritroviamo a riaffrontare un passato fatto di tradimenti, inganni, maledizioni, faide e guerra. E tutto questo accompagnerà il tenero germoglio di un rapporto, nato dalle ceneri di un odio lavato via da una vita salvata, che crescerà, lentamente e senza troppi drammi -che sembrano andare tanto per la maggiore in questo periodo-. Però, si sa, non esiste un buon romance senza una storia d’amore ben osteggiata da questa o quella profezia, destino o avversità e anche “Starcrossed” non fa eccezione.

Come mai questa sete di sangue fra Helen e la famiglia Delon? Cosa si nasconde dietro l’incredibile forza e velocità, nonché resistenza ai traumi fisici, di Helen?

Riusciranno Lucas e Helen ad avere la meglio su un destino che sembra essere stato scritto e ripetuto per secoli e al quale tutti sembrano ormai essersi arresi?

Primo romanzo di una nuova trilogia urban e paranormal fantasy diretta ad un pubblico adolescenziale ma decisamente piacevole da leggere per un pubblico di tutte le età. Una ventata di originale aria fresca, da non perdere.

Intervista dell’autrice:


Titolo: Dreamless. Nell’aldilà ogni notte è per sempre.
Autore: Josephine Angelini (Traduttore:  M. Rossari)
Serie: Trilogia Awakening , vol.2
Edito da: Giunti (Collana: Y)
Prezzo: 16.50€
Genere: Young Adult
Pagine: 446 p.
Voto: 
   

Trama: Non ci sono più sogni per Helen, ogni volta che si ad­dormenta è costretta a rag­giun­ge­re l’aldilà. È la prescelta, colei che dovrà discendere agli Inferi e superare prove indicibili per trovare le Furie, liberarle dalla loro ira e rompere il ciclo di faide tra le Case. In più ogni mattina, quando si risveglia ferita e provata, non trova tregua: deve allenarsi duramente per controllare i suoi poteri e, come se non bastasse, andare a scuola. Sempre più spossata e sofferente, non ha nessuna spalla su cui piangere. Perfino Lucas, diventato freddo e ostile, la respinge. Ma è proprio quando ogni speranza sembra perduta, durante una delle sue estenuanti discese agli Inferi, che Helen si imbatte in Orion, un semi-dio bello come il sole, capace di far tremare la terra oltre che il suo cuore. Divisa fra l’attrazione per il nuovo pretendente e l’amore impossibile per il cugino, Helen si trova a sfidare i suoi limiti e le sue paure. È in gioco il destino dell’umanità intera.

Recensione
di CriCra

Helen era solo Helen. Non aveva idea del motivo
per cui quella missione toccasse a lei, invece che a una di
quelle persone eccezionali.

Cover originale

Josephine Angelini torna nelle nostre librerie con Dreamless, il secondo episodio della Trilogia del Risveglio. Continuano così le avventure di Helen, della famiglia Delos e del suo contrastato amore per Lucas. Nel primo libro avevamo lasciato Helen a prendere coscienza del suo ruolo di Semidea e dei suoi nuovi poteri scatenati dall’arrivo della famiglia Delos sull’isola di Nantucket. A peggiorare la situazione, il destino sempre più crudele, le pone davanti la rivelazione di essere imparentata con il suo amore nascente, Lucas, dando ad entrambi l’impossibilità di amarsi. In questa seconda avventura lei dovrà affrontare tante nuove sfide e pericoli, cercando di ricucire i pezzi del suo cuore. Il suo obiettivo primario dovrà essere quello di porre fine alla vecchia profezia che tiene da secoli incatenati tra di loro ogni componente delle Case dei Discendenti.

Lei era il Discensore destinato a calare negli Inferi:
era questo il suo compito. Trovare le Erinni,
riuscire in qualche modo a sconfiggerle e liberare i Discendenti
dalla loro influenza malefica.

Stavolta ad aiutarla, oltre a tutta la famiglia dei Delos, ci saranno i suoi vecchi amici e compagni di scuola da sempre: Claire e Matt, i quali, senza alcuna riserva, offriranno tutta la loro collaborazione pur essendo consapevoli di essere degli umili mortali.

Oltre ai suoi amici a darle manforte, arriverà un nuovo affascinante personaggio: Orion, Capo della Casa di Roma, Erede della casa di Atene, discendente della dea Afrodite e del dio Adone. E già la sua discendenza ci fa capire che bel pezzo di “Marcantonio” sia questo nuovo protagonista.

Il gioco di squadra, il senso del dovere, la profonda amicizia… l’amore vero. Questi sono solo pochi esempi che posso usare per far capire ciò che è contenuto in questa nuova avventura. Helen si dimostrerà una ragazza capace di grandi cose e notevole adattamento, con una consapevolezza di se stessa crescente prova dopo prova. Ogni personaggio è a sua volta un protagonista. Nessuno viene messo in secondo piano. Ognuno di loro ha un suo ruolo ben preciso, connesso con tutti gli altri. 

Attraverso la sua missione, Helen ci farà fare la conoscenza di altre figure rilevanti legate a leggende e miti greci: Ares, il dio della guerra; Morfeo, il dio dei sogni; Ade, il potente re dei morti e la sua splendida regina, Persefone… e così via.

 Ade aveva una mole imponente,
ma si muoveva con grazia sublime. 
La tunica era elegantemente
drappeggiata sulle braccia
nude e muscolose,
e le labbra erano carnose, rosse, bellissime. 
Anche se il viso era coperto,
tutto in lui sembrava vigoroso, 
giovanile e sensuale.

Il primo libro (Starcrossed) mi è molto piaciuto. Dreamless mi è piaciuto ancora di più. A conquistarmi credo siano stati più elementi: i personaggi e le loro origini, la mia passione per la mitologia greca, la complessità e l’articolazione della storia, che è ancora più ricca rispetto al primo libro. Il tutto condito da quelle forti sensazioni che solo un vero e profondo amore, può farti provare. 

Helen è come un’anti – eroina. Gliene capitano di tutti i colori, tanto da chiedersi se crederci o meno. Tormentata a tal punto da apparire una povera ragazza impacciata e un po’ patetica, è dotata di enormi poteri seppur ancora incapace di capirne appieno l’intero potenziale. A peggiorare la situazione poi, ci si metteranno ovviamente forze oscure e molto, molto cattive!

 Chissà come l’orlo dei jeans si era impigliato nella catena della bici.
Si bloccò per non fare i jeans a brandelli, ma scivolò su un ciottolo e
cadde di faccia nella pozzanghera fangosa, 
con la sua vecchia
bicicletta ancora attaccata ai pantaloni.

Leggere questo libro è stato come vedere il film d’animazione della Disney Hercules, ma nella versione femminile. All’inizio tutto sembra andare storto e poi man mano i passi dei personaggi sembrano intraprendere il giusto cammino. Solo che questa volta, bisognerà aspettare ancora un altro po’ per vedere come e quale sarà il finale della storia. Aspetterete? Io certamente si!

Titolo: Goddess
Autore: Josephine Angelini (Traduttore: M. Rossari)
Serie: Trilogia Awakening, vol.3
Edito da: Giunti (Collana: Y)
Prezzo: 16.50€
Genere: YA, Mitologia Greca, Urban fantasy, Paranormal Fantasy
Pagine: 448 p.
Voto:

Trama: Dopo aver accidentalmente liberato l’intero pantheon della mitologia greca dall’esilio sull’Olimpo, Helen deve riuscire a imprigionare di nuovo tutti gli dei senza scatenare una guerra che avrebbe esiti catastrofici. Ma l’ira divina è violenta e travolgente, ed Helen si trova a combattere con un nemico incredibilmente pericoloso. Ora è forte, conscia della sua vera natura e dei suoi doni particolari. I suoi poteri sono aumentati ma si è accresciuta anche la distanza fra lei e i suoi amici di sempre. Da quando un oracolo ha rivelato che nella sua cerchia di conoscenze si nasconde un traditore, tutti i sospetti ricadono sul bellissimo Orion. Helen, combattuta fra l’amore per Orion e quello per Lucas, dovrà fare delle scelte cruciali per evitare lo scontro finale fra dei e mortali. Il destino di Helen si sta per compiere. Solo una dea potrà sorgere per salvare il mondo. È scritto nelle stelle.

Recensione
by CriCra
 

Ecco che con Goddess di Josephine Angelini siamo giunti alla conclusione della Trilogia del Risveglio. La trama del libro parte subito con la marcia ingranata. Dopo la lunga battaglia affrontata, nel libro precedente (Dreamless), contro alcuni Dei dell’Olimpo, con tanto di scagnozzi al seguito, ritroveremo tutti i protagonisti: Helen, Lucas, Orion e tanti altri.

La storia riprenderà proprio dove si era interrotta. Oramai divenuti fratelli di sangue, feriti in maniera grave, ora dovranno riposare per riprendere al meglio le loro forze e prepararsi per la nuova battaglia che li attende.

Helen adesso ha preso pienamente coscienza di essere lei Il Discensore, colei che può calarsi nel mondo degli Inferi al cospetto del Dio Ade, non solo sotto forma di spirito ma con le sue stesse spoglie mortali, senza che nessuno ostacolo possa fermarla.

Era stanca di tutto questo. Aveva potere sulle forze più grandiose della terra, ma si sentiva ancora impotente nei confronti della cosa più importante di tute: il suo cuore.

Anche questa volta la città di Nantucket, sarà lo scenario di una cruenta battaglia mitologica. Uno schieramento di forze divine, gli Dei dell’Olimpo liberati dalla loro prigionia del Tartaro, daranno battaglia ad Helen e a tutti i Discendenti delle Case: Atreus, Roma, Tebe, Atene.

Attraverso i cambiamenti e le nuove capacità di cui ora sarà dotata, Helen ci farà conoscere i suoi incubi più oscuri e i sogni e ricordi più belli che la sua mente – combina guai – abbia mai elaborato. Il suo subconscio ricorderà le sue tante vite passate. Dolori, tormenti, perdite. Ognuna di queste forte emozioni collegate tra di loro con un’unica grande certezza: un solo ed eterno amore.

Leggende mitiche di amori eterni e impossibili, verranno in qualche modo rivisitati sotto una chiave diversa. Tutte a partire dal punto di vista di Helen. Tristano e Isotta. Paride e Elena. Ginevra e Lancillotto.

Più e più volte quelle immagini fluttuarono dentro Helen come onde gigantesche e quando si fermarono, vide tutto con chiarezza  come una spiaggia pulita dopo una tempesta.
Lei e Lucas erano della stessa stoffa, tagliata e poi ricucita insieme, un ciclo dopo l’altro.
Le circostanze cambiavano, ma loro due restavano sempre intrecciati.

Alla base di tutto c’è sempre un’unica verità: l’amore. Quel sentimento tanto decantato da miti e leggende, poeti e filosofi. In tutte le sue forme o vite precedenti. L’amore puro, eterno, sincero. Che va ben oltre il passare del tempo. Capace di sopravvivere anche alla morte e di reincarnarsi con l’unico scopo di riunire le anime dei cuori innamorati. Una trama ricca e contorta, in un miscuglio tra Dei e semidei, leggende e oracoli da interpretare, verità e falsità. Il tutto confezionato in un libro carico di personaggi svariati, panorami fantastici e molteplici sentimenti. Molto accattivante la copertina, con quelle sfumature di oro e bianco che rendono al meglio l’immagine della bellezza e della forza di questa Dea nascente. 

Un piccolo apprezzamento personale va alla semplice e divertente dedica che l’autrice fa a suo marito. E ancora poi alla strategica e intelligente modalità usata verso il finale della storia. Astuzia e ingegno. Doti adatte affinché un’eroina sia chiamata tale.

Una trilogia adatta a tutti quei lettori amanti della mitologia e della forza indiscussa dell’amore. Forse non indimenticabile, ma bella da leggere. Non lo avete ancora fatto? Fatevi sotto allora! Buona lettura a tutti.

Autore articolo: Nasreen

Studentessa universitaria a pieno regime e lavoratrice a tempo perso con una sana morbosa ossessione per la lettura. Collezionista di accendini, libri e sogni nel cassetto, Nasreen è la fondatrice di "Sognando Leggendo" che porta avanti con pugno di ferro, lingua sferzante e un gran cuore. Tutt'ora incellophanato, ma grande. Garantiamo. Anche su: Scrittevolmente(http://www.scrittevolmente.com) e Urban-Fantasy.it (http://urbanfantasy.horror.it).


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