I carabinieri sonjo accorsi in loco allertati da una chiamata e quanto sono giunti hanno immediatamente constatato l’accoltellamento di Urbano che è deceduto sul colpo. Interrogati alcuni presenti hanno potuto identificare il killer. Le prime indagini hanno consentito di ricostruire quanto accaduto.
Boccomino e Urbano, entrambi domiciliati presso il centro, sembra avessero litigato nei giorni scorsi per futili motivi.
La dinamica dei fatti è complessa anche se sembra che Boccomino abbia accoltellato Urbano colpendolo con con un solo fendente alla gola, scappando via subito dopo. E’ stato Urbano che è riuscito ad uscire dalla stanza chiedendo aiuto e dicendo il nome dell’accoltellatore.
I militari del 112, ispezionando il perimetro esterno della struttura, hanno rinvenuto anche il l’arma con la quale il presunto assassino ha accoltellato l’uomo: si tratta di un coltello da cucina con lama molto affilata dalla lunghezza di 12 cm.