Trippa come la faceva mia nonna

Da Monica Farinelli

Trippa come la faceva mia nonna

Trippa come la faceva mia nonna, sicuramente un piatto che ormai è sparito dalla quotidianità, ma che rimane sempre molto gustoso, qui vi posto la ricetta di come la preparava la mia nonna materna.

La trippa è una frattaglia usata in gastronomia e ricavata dalle diverse parti dello stomaco del bovino e non, come molti credono, dall’intestino.

Era una preparazione abbastanza lunga perchè all’epoca la trippa non veniva venduta precotta come adesso per cui doveva essere spurgata di tutte le impurità e poi preparata.

Adesso la preparazione è di gran lunga diminuita infatti per lo più la trippa viene venduta già lavata e parzialmente cotta, e richiede poi un ulteriore tempo di cottura sia per acquistare la giusta morbidezza sia per potersi impregnare degli aromi che le conferiscono un sapore appetitoso.

Ingredienti

  • 1 kg. di trippa precotta
  • 1 carota,
  • 1 costa di sedano
  • 1 cipolla
  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
  • 250 gr, di passata di pomodoro
  • olio extra vergine d’oliva
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • sale
  • parmigiano

Procedimento

Tritare la carota, il sedano e la cipolla e metterli a soffriggere in un paio di cucchiai di olio extra vergine d’oliva.

Tagliare la trippa a listarelle ed aggiungerla al soffritto.

Sfumare con il vino bianco, far evaporare ed unire il concentrato di pomodoro e la passata, mescolare, portare a bollore ed abbassare la fiamma.

Mettere il coperchio e far sobbollire per circa due ore.

Importantissimo controllare e girare spesso la trippa soprattutto nell’ultima ora perchè tende ad attaccare.

Una volta pronta servire subito.

Se vi piace potete spolverizzarvi sopra una generosa dose di parmigiano.