Nel triangolare di Bari la Juve esce sconfitta due volte.
Nella prima partita la Juve perde 1-0 contro i nerazzurri campiono d'Italia, mentre nella seconda pareggia 1-1 nel tempo regolare di 45' poi perde 5-3 ai rigori.
Una brutta Juve esce sconfitta due volta dal San Nicola di Bari, dove va in scena il trofeo Tim. La prima sfida contro l'Inter, è la più deludente. I nerazzurri sono nettamente superiori e costantemente proiettati in attacco.
Inter-Juve 1-0:
Il gol dell'Inter grazie ad un capolavoro di Sneijder acui sono bastati pochi giorni di allenamento per ritrovare una buona condizione fisica, assimilare schemi e ritmi richiesti dal nuovo tecnico Benitez e sfoderare una micidiale precisione balistica per firmare il gol decisivo alla mezzora.La Juventus è apparsa ancora in rodaggio, soprattutto in difesa, dove l'ex barese Bonucci continua a commettere errori per troppa leziosità. A centrocampo, nonostante il notevole impegno di Pepe e Lanzafame, scarseggiano i rifornimenti per le punte, con Felipe Melo e Sissoko poco ispirati.
Milan-Juve 5-3 (1-1):
Nella seconda partita il Milan si è imposto ai rigori sulla Juve dopo l'1-1 al termine dei 45 minuti (in gol Ronaldinho e Diego: per ultima partita in bianconero).Rossoneri in vantaggio con Ronaldinho al 20', pareggia Diego al 33'. Dal dischetto Amelia para i tiri di Pepe e Amauri. Segnano Trezeguet e Diego. Il brasiliano è il migliore in campo della squadra di Del Neri e Marotta è titubante sull'ipotesi di una cessione.L'undici di Delneri ha disputato una prima mezzora intensa sul piano agonistico mentre Pirlo e compagni hanno mostrato una buona fluidità nell'applicazione del 4-3-3 di Allegri. La Juventus ha acquisito maggiore forza creativa grazie all'innesto in avanti del duo Diego-Amauri: il fantasista, che il club bianconero è in procinto di cedere in Germania (al Wolfsburg o allo Schalke), ha brillato per iniziativa ed intesa con il compagno di reparto. In difesa è apparso sicuro nella fase di spinta il giovane Motta, meno attento in copertura. Proprio dalle fasce sono arrivati ben tre cross su cui Amauri ha provato invano a bucare la porta del Milan, trovando Amelia pronto a disinnescare i pericoli.
Milan in vantaggio con Dinho, pescato in area con un passaggio filtrante da Oduamadi: il brasiliano controlla e con un bel destro a giro insacca sul palo lungo. Pareggio della Juve con una incursione di Lanzafame che libera in area Diego, preciso nell'indovinare l'angolo più lontano da Amelia.
Del Neri:
«Abbiamo fatto giocare calciatori con poco minutaggio, poi c'è stato un gran gol di Sneijder, nulla da dire. Dobbiamo migliorare, ma miglioreremo col tempo. Per Melo era la prima partita come per Grygera, devono ancora fare qualcosa».