- gli occhi possono disidratarsi con il caldo, la brezza marina e l'aria secca.
Quando la pellicola lacrimale sta evaporando si ha la sensazione di avere sabbia negli occhi. Oltre a bere molto può essere necessario ricorrere alle lacrime artificiali, che sono in grado di reidratare correttamente l'occhio - diffidare delle nuvole! La quantità di raggi UV filtrata non supera il 20%, soprattutto per coloro che hanno occhi sensibili è consigliabile l'uso di lenti fotocromatiche (utili in particolare a chi passa con frequenza da zone d'ombra a zone di luce intensa) o polarizzate (limitano i riflessi)
- gli occhi non si abbronzano e quindi, a differenza della pelle, non sviluppano tolleranza ai raggi solari dannosi. Non è sufficiente rimanere sotto l'ombrellone per evitare sollecitazioni eccessive alla vista, soprattutto le persone con gli occhi chiari (ma il consiglio è valido per chiunque) debbono proteggersi anche dai riflessi generati da superfici come sabbia, acqua, asfalto e cemento
- attenzione anche in montagna, può succedere di sottovalutare il rischio-sole ma è bene sapere che più si è in altura e più l'intensità dei raggi solari aumenta (dal 6% al 12% ogni 1.000 metri). Per la montagna è importante dotarsi di occhiali a protezione elevata.
Potrebbero interessarti anche :