Molti di voi scrivono spiegando la situazione italiana, degradante e invivibile, pesante e chiedono consiglio per l'espatrio, puntando a una immagine di lavoro all'estero pulita, precisa, equilibrata, pronta a recepire le vostre richieste, che vi accoglie e vi aspetta, che vi valuta attraverso un CV spedito da 2000 Km di distanza, senza mai avervi visto in faccia, non sapendo chi siete e quanta voglia avete voi di investire nel vostro futuro, tutto ha un prezzo.
Mirate a un sogno, piu' che giusto e lecito, dai sani principi e che sicuramente insistendo li troverete, in una terra che possa valorizzarvi per quello che siete, meritocratica.
Ma voi chi siete ?
L'Europa ha 740.000.000 di abitanti, l'Italia ne ha 60.500.000 di abitanti, di cui solo di questa saranno sicuri il 30% che pensa e desidera espatriare, almeno mentalmente o come pensiero per il loro futuro, tenendo conto che la Danimarca ha solo 5.500.000 abitanti e non solo voi italiani volete andare in quel paese, avete anche gli altri stati come Spagna, paesi Islamici, Cina e via dicendo... fatevi 2 conteggi, anche a mente non serve essere precisi.
Ci sono aziende che ricevono fino a 300 CV al giorno, ristoranti che ne ricevono 30 CV al giorno, ripeto al giorno ! Ormai credo che la selezione inizia ad essere molto "visiva" piu' che descrittiva.
Poi arrivano quelli dalle pretese lunari, seduti nella loro poltrona davanti al pc, in cui la sera stessa hanno litigato con il proprio capo e hanno la giornata storta e decidete di emigrare, "me ne vado da questo paese di merda", questa è la frase modello.
Si mettono di fronte al computer, convinti del proprio essere superiore, perchè in ditta "senza di me non vanno avanti" classica mentalità da demolire, mentalità per darci un peso da soli, perchè altrimenti nessuno ce ne darebbe cosi' tanto, anzi, se domani siete a casa dopo 3 giorni sarebbe tutto come prima.
Iniziano a spedire CV da casa, creando delle presentazioni di se stessi quasi imparagonabili con altro, scegliendo il carattere giusto, la foto rifatta 4 volte, riveduto e sistemato la grammatica, corretto le imperfezioni, le date di lavoro, le mansioni svolte e descritte come se foste dei manager di Telecom o persone chiave dell'azienda in cui si lavora.
Lo traducono in Inglese secondo il modello studiato su Internet, correggono le imperfezioni grafiche e grammaticali, andando da amici piu' volte, chiamando ex professori quasi dimenticati, fratelli sorelle...
Iniziano a spedirle, prendono di mira i siti di ricerca lavoro, e spediscono spedisco, scrivono, spiegano, riscrivono, spediscono, Germania, Olanda, Danimarca, Londra, Australia, USA e qualsiasi buco del mondo che li possa soddisfare nella loro fantasia di vita all'estero immaginaria.
Poi arrivano sui gruppi di discussione e di aiuto e chiedono:
- Perchè non rispondono alle mail ?
- Potete consigliarmi qualche posto per spedire il mio CV ?
- Mi aiutate a trovare lavoro, vengo su anche domani !
- So fare un po' tutto, se trovo parto, anche subito !
Ma chi siete ? Chi siete affacciati all'europa, fatta di persone, ragazzi e famiglie che stanno investendo tutto cio' che hanno per crearsi una vita un po' piu' dignitosa, chi siete di fronte a gente che sta rischiando e mettendo a rischio anche il futuro della famiglia per la scelta di espatrio, chi pensate di essere voi, da casa, al caldo e con il culo coperto, rispetto a chi è sul posto che ogni giorno sta mandando CV, a proprie spese, che vanno a colloqui di lavoro dagli esiti negativi o nulli, gente che ogni giorno sta sfidando la sorte per cercare di meglio.
Chiedetevi ogni 10 minuti, Chi siete ?
Questo lo scrissi nel gruppo di Italiani in Danimarca:
Venite con me in zona industriale, a -2 o -6, tra la neve e il vento, tra i camion che passano a farvi un po' di figure di cacca dentro alle aziende e Hotel, a spiegargli i vostri buoni propositi...
E' un posto bellissimo e non vorrei essere in altre nazioni, ma quando si arriva si deve abbassare la cresta, a piedi e via, curate i contatti e fatevi il vostro network, non per fare il mafiosetto di borgo all'italiana "dai aiutami che siamo connazionali" ma mettendo la voglia e la faccia, accettando molti NO GRAZIE CE' POCO LAVORO, ma farne una cosa costruttiva per migliorare con la ditta piu' avanti, una stretta di mano vale piu' di 100 CV.
Ripeto che non metto in discussione se sono felice, certo che lo sono e non sceglierei diversamente, le mie figlie vanno a scuola senza problemi, le scuole sono fantastiche e le insegnanti hanno dei sistemi di insegnamento diversi, la vita è piu' tranquilla, si vive bene, lo stato ti aiuta molto se sei corretto e sincero con lui, non posso in nessun modo parlare male di questa nazione.
Voi che arrivate da una nazione che non vi ha considerato fino a ieri, che non ha avuto il minimo rispetto per voi, che arrivate da posti di lavoro che non soltanto non ti rispondono alle mail di richiesta ma che poi quando ci lavori sembri sempre l'ultimo arrivato e colpevole di ogni sorte e sventura, sotto pagato e trattato da bestie, vi esponete all'estero pretendendo dal primo giorno rispetto e considerazione, meritocrazia e attenzione.
Chi siete ? questo dovete solo dimostrarlo, con i fatti, la voglia di fare e mettendoci la faccia, allora si che potrete dire di aver cercato un futuro diverso, di aver lottato per stare meglio, di VOLERE cambiare, di essere uno diverso, un puntino colorato che puo' diventare qualcosa.
La vostra situazione economica non cambia le cose, certo se state bene non sareste neppure qui a leggere, ma se siete quelli come me, che espatriate per "scappare" da una certa situazione, non cambia all'europa se voi avete o no i soldi, dovete inventarvi qualcosa e reagire, per cio' che si vuole i soldi ci sono sempre. Poi come vada sarà sempre e comunque una scommessa con voi stessi, passo dopo passo.
Se volete ce la fate, di questo ne sono sicuro.
P.s.
Guida su come cercare lavoro in Danimarca a questo Link, guida tecnica con esempio di CV che ho usato io :-)
http://mattiamusiello.blogspot.dk/2012/12/cercare-lavoro-in-danimarca.html
Vi ses,
Mattia