Trovati a Capri i corpi dei due fratelli pescatori scomparsi in mare martedì scorso

Il porto di Marina di Lobra dal quale i pescatori erano partiti

NAPOLI. - I corpi dei due pescatori dispersi da due giorni nel Golfo di Sorrento sono stati trovati questa mattina a Capri. Si tratta dei fratelli Vincenzo ed Ernesto Staiano, parrucchieri appassionati di pesca Da tre giorni sul napoletano soffia un forte vento che ha creato danni e generato un forte moto ondoso. Un corpo e' stato notato alle 7:30 da un ragazzo di Anacapri a pesca con il suo barchino nella zona di Marina di Caterola, alle spalle del porto turistico, nell'area di Marina Grande di Capri. Il cadavere non e' ancora stato ufficialmente riconosciuto. Il secondo corpo e' stato avvistato a 200-300 metri dalla spiaggia di Marina grande, da uno degli elicotteri impegnati nelle ricerche.  I due fratelli, usciti la sera del 21 a bordo di una barca di 3,5 metri per una battuta di pesca, erano spariti al largo di Sorrento, mentre nella zona imperversava il maltempo, con mare forza 8 e onde alte fino a quattro metri. Nell'area erano state attivate le ricerche da parte di motovedette della Capitaneria di Porto di Napoli e mezzi aerei della Guardia Costiera e dell'Aeronautica militare.  I due fratelli erano attesi di ritorno all'alba di ieri. In mattinata i familiari hanno dato l'allarme. I due fratelli, erano partiti dalla Marina di Lobra a Massa Lubrense per una battuta di pesca tra Punta Campanella e Capri.