Eccolo, eccolo!
L'ho trovato finalmente: Dicembre.
Erano giorni che lo cercavo in qualunque cosa. Mi sarebbe bastato un segno, un piccolo e insignificante particolare che mi tranquillizzasse. Volevo sentirmi dire dal mondo che il tempo sta passando, che nulla si è bloccato in un autunno immaturo.
Oggi pomeriggio, ormai sera, sono uscita dalla porta finestra del soggiorno e ho guardato in su, tra i rami dei pini: il cielo ero giusto, in tempo, invernale.
L'alone attorno alla luna crescente aveva quel candore che solitamente osservo con i piedi immersi nella neve, nelle valli buie delle alte montagne. Le stelle erano lì: la teofania di cui non mi sono dimenticata.
Canzone del giorno: l'ascoltava mia madre quando io già, in un modo o nell'altro, potevo sentirla...
E questa foto (tralasciando me) è dedicata a una delle migliori amiche che si possano avere e desiderare: perchè anche se gli anni passano e crescono i km tra noi nulla è cambiato. La foto é stata scattata il 4 Dicembre, giorno del suo ventesimo compleanno: auguri Bea, ti voglio bene!