Gli scavi del Ness di Brodgar
Un antico complesso templare ritrovato nelle isole Orcadi potrebbe esser servito da modello al più celebre complesso di Stonehenge. Gli archeologi stanno riportando alla luce un grande complesso dell'Età della Pietra più antico di Stonehenge.Il sito è stato individuato, in realtà, nel 2002 ed è stato chiamato Ness of Brodgar (promontorio di Brodgar) e sorge sulle sponde dell'isola più grande delle Orcadi, un arcipelago della Scozia. Le analisi mostrano che il promontorio è stato occupato già a partire dal 3200 a.C.. Al suo interno erano ospitati almeno cento edifici. Stonehenge, invece, risalirebbe al 3000 a.C..
Molti studiosi ritengono che le Orcadi siano state la culla della civiltà preistorica Britannica, dal momento che la cultura del vasellame inciso, dominante la Gran Bretagna in epoca neolitica, ha avuto origine proprio qui.
Il Ness of Brodgar, però, non ebbe una lunga vita. La datazione delle ossa animali, ritrovate dagli archeologi attorno al complesso templare, fa pensare che nel 2300 a.C. il sito venne abbandonato, alla conclusione di un enorme banchetto rituale. Sono stati, finora, "assemblati" i resti di circa 600 animali.
L'edificio è lungo 25 metri, le sue mura sono spesse cinque e contiene una sorta di "sanctum" dove gli archeologi hanno trovato delle scaffalature di pietra, poste in corrispondenza, più o meno, dei punti cardinali. Forse si trattava di una sorta di altari. L'intero complesso è stato realizzato in arenaria gialla e rossa.
Gli scavi del 2010 e del 2011 hanno riportato alla luce delle misteriose incisioni geometriche che decoravano il complesso ed anche pitture con tracce di colore arancio, rosso e giallo. E' stata anche individuata una rarissima figurina umana realizzata in argilla, con una testa, due occhi e un corpo.
Il Ness era il punto di raccolta delle comunità agricole neolitiche delle Orcadi, dove venivano celebrate le cerimonie per le stagioni e la commemorazione dei defunti. Finora ne è stato riportato alla luce appena il 10 per cento.