Trucco Occhi Verdi

Creato il 12 novembre 2015 da Annalisa @MakeUp_Pleasure
Il trucco per occhi verdi è stato uno degli assilli della mia vita. Mia mamma da piccola mi diceva sempre che io ero castana con gli occhi castani, ma mentiva. Verso l’adolescenza, quando ho iniziato a truccarmi, mi sono guardata meglio allo specchio e ho notato per la prima volta che i miei occhi sono verde bosco con una screziatura al centro color giallo/arancio. Come potevo fare affinchè lo notassero anche gli altri? I primi esperimenti furono infelici poiché, col cervellino di una quattordicenne, pensai che un verde bosco poteva richiamare l’iride e metterlo in mostra, ovviamente non funziona così e a confronto il mio occhio sembrava ancora più marrone.Poi, ormai da adulta, ho letto che utilizzando la tecnica dei complementari era possibile mettere in mostra una sfumatura dell’iride e quindi renderlo più acceso, più luminoso, più cristallino. Il complementare del verde è il rosso o, a seconda del tipo di verde, il magenta, per cui bisognava che io utilizzassi colori di ombretto a base rossa o magenta: borgogna, prugna, malva, viola caldo.

Ruota dei colori complementari

C’ho provato tante volte e con risultati sempre molto scadenti: questo genere di colori sul mio incarnato non rendono, risultano troppo caldi o troppo lividi, ogni volta che provo ad indossarli mi rendo conto di sembrare stanca, malata. Riesco ad ottenere risultati accettabili solo dopo aver fatto una base molto coprente e ad intensificare molto la rima con il nero, ma rimane sempre il fatto che non mi vedo valorizzata al top, anzi. Questo è un discorso che mi ricorda di farvi notare che gli occhi non sono un elemento a sé stante ma uno dei componenti che stabilisce la fisionomia del nostro viso, il trucco va fatto tenendo presente tutto il viso e non una singola parte, altrimenti il risultato può essere poco valorizzante. Esempio: dare una leggera sfumatura di arancio ad un trucco marrone intensifica l’iride azzurro, ma cosa accade se la donna in questione ha un sottotono fortemente bluastro? Che l’iride spicca, ma la pelle s’ingrigisce. Quindi c’è da fare attenzione.
Quello che non mi spiegavo era il fatto che l’ombretto borgogna non mi sta male solo a viso intero, ma anche preso in close up occhio: non noto che il mio iride risulti più luminoso, ma anzi diventa cupo e spento. Forse la componente verde si vedrà un po’ di più rispetto a quando uso un verde o un marrone, ma non al punto da dargli effettivamente risalto e anzi trovo che nell’insieme il mio occhio risulti meno trasparente. Da quando sono truccatrice il borgogna lo uso spesso perché è richiestissimo dalle clienti, e mi sono ritrovata ad osservare lo stesso fenomeno anche su altre donne con l’iride molto simile al mio: poco risalto al verde, occhio cupo e spento.Perché??
Scoraggiata, ho abbandonato gli ombretti rossicci/borgognosi per l’uso personale e, per le poche volte che concedo alle mie palpebre un po’ di colore, do preferenza al blu o all’indaco, che pare mi valorizzino l’occhio e la pelle molto di più. E perché accade questo fenomeno? Non lo sapevo fino a che, guardando l’ultima puntata di X Factor, ho notato come Eleonora stesse bene con lo smokey blu e allo stesso tempo ho notato per la prima volta che i suoi occhi erano verdi e splendevano come due fari.

La natura dell’essere umano è complessa. La pelle, i capelli e l’iride, non sono composti da un unico colore ma da diversi pigmenti che si fondono fra loro: la pelle ha sovratono, patina e sottotono, i capelli hanno riflessi, l’occhio ha una stratificazione di trasparenze. Queste sfumature si rivelano in modo sorprendente e non si palesano facilmente a prima vista. Ho quindi capito che il mio occhio, come quello di Eleonora se pur più scuro, è verde ma con una forte base gialla e ocra. Quali sono i complementari del giallo e dell’ocra? L’indaco e il blu. Ecco svelato l’arcano. Ecco perché il mio occhio risulta più luminoso, e anche più verde, quando utilizzo questi due colori. Quello che vi propongo oggi è quindi un trucco per occhi verdi a base Hazel come i miei. Insomma se avete l’occhio verde acqua o verde teal, quindi a base blu, sono certa che gli amici borgogna e prugnosi funzionano a meraviglia su di voi (testato e dimostrato su molte mie clienti) ma se avete l’occhio come il mio provate a fare questo esperimento e fatemi sapere.

Si tratta di un trucco minimal, realizzato esclusivamente con due prodotti, che risulta d’impatto senza essere pesante. Ho per prima cosa applicato il matitone di Maybelline Master Smoky nel colore Navy Smoky lungo le due rime dell’occhio, poi l’ho sfumato fino a renderlo trasparente ai bordi. All’attaccatura delle ciglia e nella rima interna ho usato un kajal, in modo da dare intensità all’occhio con il nero e il tocco di colore con il blu. Mascara per completare.  Dato che il trucco occhi è semplice, credo per la sera un bel rossetto intenso ci stia, rigorosamente a base blu: questo è Eugenie di Mac. Eh si, anche il rossetto aiuta a mettere in risalto l’iride, qui ho voluto renderlo sa sera con un colore intenso, ma per il giorno avrei potuto usare un rosa.
Insomma questa è la mia proposta di trucco per occhi verdi Hazel, per occhi verdi che tendono al blu invece non la consiglio e suggerisco di orientarsi verso ombretti quanto meno sui violacei. Quel che è certo è che le regole nascono con un senso ben preciso ed è utile conoscerle e farne uso, ma prima di applicarle da “manuale” è bene osservare con cura ogni piccolo dettaglio del nostro viso, perché a volte ci sfuggono piccole cose che fanno grandi differenze.
E voi, che rapporto avete con il colore dei vostri occhi? Come provate a valorizzarlo?
A presto ^_^