Trucioli… sulla strada: Temperamente consiglia

In occasione dell’uscita nelle sale italiane del film On the road, diretto da Walter Salles, tratto dall’omonimo libro di Jack Kerouac, vero e proprio segnale di start per la Beat Generation, Temperamente propone in ordine cronologico cinque libri molto diversi ma estremamente legati al tema del cammino, del viaggio, delle strade che si incrociano e dei loro abitanti.
Dalla vita di una vagabondo ad una fuga estrema per scappare da un futuro apocalittico, la regola è sempre la stessa:

Una raccolta di racconti ed articoli, pubblicati su «Cosmopolitan» tra il 1906 e il 1907, dedicati al mondo dei senzatetto costretti a vivere di stenti in un’America colpita dalla crisi economica consumatasi tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. La strada è lo specchio di una realtà tuttora esistente e tristemente contrapposta al famoso sogno americano, oscurato dalla vita dei vagabondaggi provata dallo stesso London in età giovanile.
Jack London, La strada, Castelvecchi, 9,90 euro

L’opera di Jack Kerouac più famosa, quella che ha segnato l’inizio di una generazione, fatto sognare milioni di giovani amanti del viaggio, o meglio, di quel viaggio: attraversare l’America in autostop da costa a costa con gli amici più folli che si siano mai visti, il tutto accarezzato da dissertazioni filosofiche vertenti sul significato della vita e sul verso in cui gira questo pazzo mondo. Sarebbe inutile parlare di questa storia, perché ciò che è davvero conta è leggerlo. On the road è lì che vi aspetta dal 1957.
Jack Kerouac, Sulla strada, Oscar Mondadori, 9,50 euro

Americana, pubblicato nel 1971, è il libro d’esordio di Don DeLillo. Il protagonista è manager di una rete televisiva e ben presto, accortosi della vuotezza imperante in una New York immersa nel mondo dei media, della bellezza frivola e della noia, decide di fuggire per intraprendere un viaggio particolare in cui, a bordo di una camper e armato di una cinepresa, andrà a conoscere le storie di coloro che abitano la province americana. Seguite David Bell nel suo percorso fra televisione, strada e vita.
Don DeLillo, Americana, Einaudi, 13,50 euro

Strade blu (1982) è un libro autobiografico legato alla storia di un insegnante che, dopo aver perso in lavoro ed essere stato lasciato da sua moglie, decide di lasciarsi alle spalle la sua vecchia vita per intraprendere un viaggio on the road molto singolare: il percorso si muove seguendo soltanto le “Blue Highways”, ossia le strade secondarie americane, quelle poco frequentate e assolutamente rurali, segnate proprio in blu sulle cartine stradali. L’autore è William Least Heat-Moon e compì questo viaggio indimenticabile all’età di 38 anni, con la unica compagnia di un vecchio furgone e il piacere di percorrere il cammino verso se stesso, interrotto soltanto dai racconti dei clienti dei bar in cui si fermava.
William Least Heat-Moon, Strade blu, Einaudi, 14 euro

Le strade sono tante e possono incrociarsi dovunque, all’infinito. Passiamo così ad un romanzo moderno, pubblicato nel 2006 da Cormac McCarthy, dal titolo La strada. Libro postapocalittico, il romanzo di McCarthy racconta la storia di un padre e di un figlio anonimi, i quali sono sopravvissuti ad una catastrofe che ha distrutto l’America; i due protagonisti scappano dal freddo dal Nord per raggiungere il Sud, ma non sono soli: il resto della popolazione è stata decimata, ma coloro che sono ancora in vita hanno conservato poca umanità. Tra i due protagonisti esistono una pistola e il barlume di speranza che non abbandona mai il bambino.
Cormac McCarthy, La strada, Einaudi, 18 euro

A cura di Glenda Gurrado