Mancano ormai poche settimane alla fine di “True Blood” (il 24 Agosto) ed è il momento di una chiacchierata con Carrie Preston che nello scorso episodio quasi ci rimaneva secca…
Entertainment Weekly: Cosa ha pensato quando ha letto quella scena sul copione?
Sono rimasta molto sorpresa ed entusiasta del ritorno di Terry, amo davvero Todd [Lowe]. Non è lo stesso non averlo più sul set. Ho anche pensato essere un grande ostacolo per Arlene, poiché sembrava decisa a morire in quell’istante ed è invece Terry che la spinge a tornare indietro.
EW: A questo punto della stagione, sembrava necessaria la scena di conforto, far sapere che nella vita ultraterrena va tutto bene.
Esattamente, è stato anche come un momento di chiusura tra Arlene e Terry, perché quando è morto, è successo in maniera talmente rapida e improvvisa che è stato bello avere un secondo momento.
EW: In nuovo vampiro, Keith, ha dato il suo sangue ad Arlne per salvarle la vita e quindi c’è la possibilità che Arlene faccia un sogno con quel vampiro. Qual è stata la sua reazione a questo colpo di scena?
Ho pensato: “ok, non si introduce a caso un nuovo vampiro senza un altro fine”. Ero curiosa di cosa sarebbe successo e mi auguro lo siano anche i fan. Riley è dolce.
EW: Non vuole quindi anticiparci quale sarà l’atmosfera?
Posso dire che sono molto soddisfatta del cammino di Arlene preso dall’inizio della stagione, se consideriamo com’era puritana la prima volta che l’abbiamo vista, intollerante verso qualcosa di diverso, specialmente se vampiri. Sono contenta della crescita del mio personaggio.
EW: Qualcosa invece sul costume di Arlene delle scorse settimane?
[Ride]. Oh, mio Dio! Quattro episodi con quel vestito e tante difficoltà. In realtà sono cinque episodi, l’ho indossato anche nel finale della quinta stagione.
EW: Arlene tornerà a lavorare al Bellefleur’s o sarà un’altra direzione?
La città è completamente a pezzi. Non c’è molta gente che cerca un pasto e nemmeno nessuno che voglia cucinare. E siamo solo al quarto episodio. Ne restano ancora sei. C’è una lunga strada che la città dovrà percorrere prima di tornare alla normalità.
EW: Tutti parlando di questo musical della serie, lei sarebbe interessata? Vorrei poter cantare. L’ho fatto nella mia carriera, ma non ho mai pensato di essere una persona da teatro musicale. Di sicuro questo richiede una vita di lavoro, così, se qualcuno farà la favolosa Arlene, io mi siederei tra il pubblico come spettatrice.