I True Widow mi hanno rapito con tale violenza che potrei sporgere denuncia. Non sapevo nemmeno della loro esistenza o del loro omonimo primo disco, quando mi sono trovato in cuffia Skull Eyes, il primo pezzo dal loro nuovo album diffuso su soundcloud da qualche giorno.
Lo so avrei dovuto aspettare la data del rilascio del disco, il 29 Marzo. E’ domani dopo tutto. Ma non potevo resistere, sento il dovere di diffondere il verbo dei True Widow.
Hanno definito il loro genere stonegaze e, per quanto trovo insopportabile e insensato il fatto che ormai ogni gruppo ha un suo stravagante genere musicale, questo non poteva essere piú azzeccato. Stoner e Shoegaze. La soliditá dei suoni ruvidi stoner, il basso distorto come fosse suonato con un plettro di ghisa e la batteria lenta e possente. L’alienazione dello shoegaze con le chitarre a ventaglio e le voci emerse da sogni fumosi. I True Widow riescono a mischiare questi elementi con un gusto ed un equilibrio non comuni, mai troppo pesanti mai troppo scontati…beh dai ascoltatevi l’anteprima del nuovo album, la trovate qui ma non ditelo a nessuno:
True Widow – As High As The Highest Heavens And From The Center To The Circumference Of The Earth
Cosí potete capire che non esiste solo Skull Eyes ma l’album intero sia una piccola perla nascosta.
Se vi piacciono anche solo la metá di quanto piacciono a me vi consiglio anche il loro primo album: