Tu canti?

Da Flavialtomonte

Questa sera volevo trascorrere una serata poltrona/tv come dio comanda. Precisiamo: dio non è che comandi sempre, specialmente se la serata è tua e puoi decidere solo tu. In effetti, stasera, volevo gustarmi un film americano, di quelli che ti rotoli sul divano dalle risate, e finisci a terra.
Zap…Notiziari, zap… Tg, zap… Cronaca, zap… Tragedie, zap… Io canto!

Mh, non è il film che volevo, ma ironicamente si avvicina molto!
Dopo l’esibizione di Marcella Bella, Jerry Scotti comincia ad annunciare alcuni ospiti “Direttamente dal Talent Show della Romania, facciamo entrare ghtteismaolshdbforjekd…baulè…bolè…bauletto…” bauletto?
Profondo respiro, prima di guardare psicologicamente la trasmissione, ingrano che effettivamente Jerry chiamava all’appello piccoli talenti internazionali. Dopotutto l’Italia si ispira all’America, per conseguenza logica, la Romania all’Italia, o no?
Dopo una serie di nomi stranieri come Bauletto e Narcis per duettare con Al Bano, ecco i partecipanti di questa nuova edizione di IoCanto, non meno differenti della scorsa edizione: la convinzione c’è.
Mi domando se è innata o gliela impongono come fanno al militare.
Indubbiamente sono felici, sono in tv, c’è il pubblico, si sentono emozionati ma belli perché pensando “wow, sono in tv, chissà se le mie maestre mi stanno guardando, e cosa mi diranno domani i miei compagni di scuola. Tiè a chi mi voleva male!”. Ma poi li noti che hanno occhi persi, vuoi l’emozione, vuoi l’imbarazzo, vuoi gli applausi, i giudizi della giuria nel retroscena con volti come la Ferilli, Cecchetto, Gloria Guida, Red, e di nuovo Al Bano, vuoi il corpo di ballo che ti sta dietro con nastri, cappelli e lustrini, vuoi le canzoni vecchie e impegnative, ma vuoi anche che son troppo piccoli per emozioni così grandi.
Ma ecco i vincitori delle scorse edizioni, ecco Benedetta Caretta, a mio avviso una che ha già la strada spianata.
Finalmente tutti i canterini si esibiscono, una m’era anche piaciuta, ma non ha vinto, ha vinto il gruppetto con la cover di Bruno Mars con “just the way you are” giustamente, dopo avercela suonata estate/autunno/inverno/primavera/estate.

La cosa più assurda di questo talent show, che caratterizza la sua inutilità è la grande varietà di sosia, o piccoli canterini che si ispirano ai grandi cantanti della musica italiana e non, tanto che dico “Bella voce!” senza conoscere la canzone magari, e alla mia approvazione trovo la risposta a tutto “è vero, gliel’hanno azzeccata, la cantante la fa proprio così!”.

Ma lo zecchino d’oro che fine ha fatto?!


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Christmas NO!

    ...chi mi conosce lo sa...Sono una ragazzina rosso/bianco/verde, ho una barba bianca ben nascosta ed un cappelletto con pon pon che mi sballonzola sulla testa. Leggere il seguito

    Il 22 dicembre 2014 da   Patalice
    DIARIO PERSONALE, PER LEI, TALENTI
  • Lavorare con le mani fa molto bene

    Mi capita a volte di sentirmi un pò depressa. Troppo lavoro, troppo stress, amori ammalorati, la badante rumena della Mamma, la pancetta dell'etá, troppi... Leggere il seguito

    Il 06 ottobre 2014 da   Aperturaastrappo
    MUSICA, RACCONTI
  • Morire ascoltando Al Bano

    Perché, ma perché Ma perché, ma perché i miei pensieri sono sempre gli stessi e non cambiano mai, ma perché anche il silenzio sta parlandomi di te. Leggere il seguito

    Il 04 agosto 2014 da   Aperturaastrappo
    MUSICA, RACCONTI
  • Papusza: la poetessa polacca maledetta

    Papusza, anni ’50 Jerzy Ficowski e Papusza nel 1973                                   „…Non sono una poetessa, sono solo una zingara                            ... Leggere il seguito

    Il 26 febbraio 2014 da   Paolo Statuti
    POESIE, RACCONTI, TALENTI
  • Tema: Un Presepe

    SvolgimentoRicordi in bianco e nero. Sigle e statuine di un presepe-carillon con tanta stagnola luccicante. Mi frulla in testa una roulette. Leggere il seguito

    Il 23 dicembre 2013 da   Svolgimento
    DIARIO PERSONALE, RACCONTI, TALENTI
  • In un giorno senza tempo…

    …A NICOLETTA E DAVIDE In un giorno senza tempo è stato. Due sorrisi, i raggi negli occhi, scintillanti come lapislazzuli. Due cuori, un unico battito. Un’unica... Leggere il seguito

    Il 04 ottobre 2013 da   Topinapigmy
    DIARIO PERSONALE, TALENTI