Tu e tuo figlio… insieme!

Da Coach Firenze

 

 

di Elena Tagliaferri

“Mamma giochi con me?”… “Aspetta un momento Amore, adesso ho da fare”.
“Babbo vieni a vedere che cosa ho trovato?”… “Dopo, adesso non posso”.
Aspetta un momento… dopo… domani… adesso no…
Ti è mai capitato di rispondere con frasi del genere ad una richiesta di tuo figlio?
Spesso rimandiamo ad un altro momento la sua curiosità, le sue domande, le sue richieste di attenzione… Presi da mille pensieri, preoccupazioni e attività da sbrigare quel “dopo” sembra destinato a non arrivare mai. In alcuni casi sembriamo prestargli attenzione soltanto quando trasgrediscono le regole, ci rispondono male, fanno i capricci… come biasimarli se lo fanno?

Quando è stata l’ultima volta che ti sei preso del tempo (poco o tanto che sia) per giocare con tuo figlio? Del tempo soltanto per voi, staccando la mente dalle faccende domestiche, dal lavoro, dai pensieri e non ultimo dal ruolo di educatore. Spesso infatti nel giocare con lui ci sentiamo in dovere di educare, istruire, dispensare regole, consigli e luoghi comuni della nostra mente razionale. Sto parlando di quel tempo nel quale siamo davvero disposti a stare con lui, a metterci in gioco entrando in punta di piedi, rispettosamente, nel suo mondo magico fatto di meraviglia, entusiasmo, creatività e fantasia. Un pò come fanno i nonni… che alla loro età non è raro sorprendere mentre seguono i nipoti a gattoni, di corsa oppure mentre giocano con loro anche sdraiati sul pavimento. Liberi da pensieri e altre preoccupazioni, messe temporaneamente da parte con la consapevolezza che quella in quel momento è la priorità, quello è il dono.

Perché è adesso che tuo figlio ha sete di stare con te.

Poi crescerà.
Per questo auguro a me e a tutti i genitori di fermarsi e godere sempre di più di ogni istante passato insieme ai figli.