Tu quoque, kindle?

Anche lui mi ha abbandonato. Non si accende più. Il piccolo Kindle è andato. Ho cercato di rianimarlo in tutti i modi: l’ho tenuto in carica per due notti, ma dava come segno di vita solo una pallida lucina arancione; l’ho messo in carica al pc, ma neanche lui registrava alcun segno di vita kindlesca. Niente. E’ morto. Tu quoque, Kindle? Perchè la tecnologia ce l’ha con me? E dir che io le voglio tanto bene?

Ora, caro Kindle, che diranno i tuoi cartacei colleghi: si faranno delle risate a piè di pagina, si tireranno le orecchie in segno di sberleffo o si abbasseranno le copertine in segno di lutto per la mancata pensione?

Caro Kindle, i tuoi predecessori saranno pure ingombranti e accumuleranno polvere, ma di sicuro non avranno mai problemi di accensione, finchè ci saranno la testa e le mani di un uomo ad aprirli. Solo l’ignoranza può spegnerli, ma, al contrario di un difetto elettronico, a quella potrei sempre porre rimedio.

Au revoir Kindle, chissà che non trovi qualcuno che ti aggiusti.

P.s: A proposito della vexatissima quaestio ebook vs libro, qui trovate un simpatico book trailer di un libro per bambini “It’s a book”