C'è un ribaltamento sistematico dei tòpoi di tutti gli ingredienti dello slasher movie che viene disintegrato alle fondamenta in un clima di allegra anarchia.
Gli ingredienti del classico horror per teenagers ci sono tutti: una casa nel bosco, un gruppo di ragazzotti cresciuti con la torta di mele, belli come il sole ma anche non particolarmente intelligenti e poi ci sono loro, i due protagonisti Tucker e Dale, due esponenti nella media(bassa) della profonda provincia americana, tutti pesca e birra in ghiacciaia che vanno al cottage del primo per ripararlo.
A vederli non è che siano particolarmente raccomandabili e proprio per questo il gruppetto di universitari fighetti crede che siano due maniaci assassini in libera uscita da qualche film dell'orrore.
Il classico l'apparenza inganna, insomma .
E da parte loro Tucker e Dale appena vedono che i ragazzi cominciano a morire pensano che appartengano a una setta dedita ai suicidi di massa e fanno di tutto ( o almeno ci provano) per impedire quest'ondata suicida .
Avremo quindi usi alternativi della motosega, di un ventilatore e di tutta una serie di altri oggetti (contundenti) classici del genere.
L'ironia è di grana grossa ma è commisurata alla coppia comica che non è precisamente formata da due bellissimi: anzi sono perfetti come zotici.
Più si va avanti nel film e più si parteggia per loro mentre i ragazzotti WASP muoiono nelle maniere più disparate strappando anche risate.
Tucker and Dale vs Evil è un piccolo gioiello, un film che potrà piacere sia ai fan del cinema comico demenziale che ai fan del cinema horror, un piccolo gioiello in cui le risate si alterneranno sapientemente ad ettolitri di sangue che schizzano per ogni dove.
Solo per la genialata del ribaltamento "culturale" di un genere come quello dello slasher è un film da vedere e rivedere.
A suo modo una pellicola su due tra i diversi modelli culturali che in America procedono parallelamente senza incontrarsi mai (il mondo WASP e quello dei buzzurri della provincia) e che hanno paura uno dell'altro.
E che per questo non comunicano.
( VOTO : 8 / 10 )