" Angelina Jolie, 37 anni, ha deciso di sottoporsi ad una mastectomia totale, perché portatrice del gene mutato che aumenta sensibilmente la probabilità di ammalarsi di cancro al seno e alle ovaie. E lo ha fatto prima ancora di ricevere la diagnosi, per abbassare tale probabilità".
Quando ho sentito e preso coscienza di ciò che ha fatto, la prima cosa che mi è venuta in mente è stata: " questa è completamente matta ".
Dopo il mio primo stupore e forse un giudizio troppo affrettato, decido di saperne di più sull'argomento, mettendomi in rete alla ricerca di maggiori informazioni.
Ho così letto diversi articoli a riguardo, compreso il New York Times che dichiara, che l'attrice ha fatto una scelta coraggiosa visto che la madre di lei è morta proprio per un cancro al seno.
"Un tumore anche di 5 millimetri, che è il limite di risoluzione della risonanza magnetica, esame molto più preciso della mammografia, richiede 4-6 mesi di chemio e dà pericolo per la vita, nonostante sia ad un primo stadio.Purtroppo l’intervento profilattico di asportazione del seno è l’unico in grado di diminuire il rischio e quindi la mortalità per questo tipo tumore. Il rischio di sviluppare un tumore mammario dopo questo intervento è addirittura meno del 55% e non raggiunge il 2% in mani chirurgiche esperte."
I diversi quotidiani americani hanno appoggiato la sua scelta e proprio per questo hanno deciso di rendere pubblica la notizia qualche giorno prima del 15 maggio, giornata dedicata alle donne con tumore al seno.
Diverse sono state le opinioni degli studiosi italiani, compreso lo stesso Veronesi, che dichiara che tale scelta è stata troppo azzardata e non necessaria, in quanto con una giusta prevenzione e attenzione è possibile intervenire senza cotanta distruzione del proprio corpo. Di differente opinione è il Prof Sacchini che invece osanna cotanto coraggio e razionalità per questo gesto.
Riguardo alla scelta che è stata fatta, non la trovo coraggiosa, ma solo estremista e radicale. La presenza del gene mutato, non significa avere un cancro, ma molto più semplicemente essere maggiormente predisposti ad averlo. Una persona che ne sarà portatrice dovrà sottoporsi ad un numero superiore di controlli periodici, rispetto a quelli di normale routine che tutte le donne dovrebbero sottoporsi.
La mia domanda è: Angelina Jolie è una donna coraggiosa che ha deciso nonostante tutto di controllare il proprio corpo, anticipare e battere la natura sul tempo?
Ma la certezza assoluta esiste davvero? Forse sarò cinica e molto razionale, ma ho sempre saputo che nella vita di cosa certa ne esiste solamente una.