ROMA – Tumore al seno, ci sono alcune sostanze chimiche che aumentano il rischio. Si tratta di prodotti come la benzina, il gasolio, i solventi, le vernici, i derivati di disinfettanti. Sostanze che vengono usate nella vita di tutti i giorni, per esempio nel trattamento dell’acqua potabile o degli abiti in lavanderia.
Eppure queste sostanze, sottolinea uno studio del Silent Spring Institute del Massachusetts pubblicato sulla rivista Environmental Health Perspectives, sono cancerogene e aumentano soprattutto il rischio di tumore al seno.
Per limitare i danni, gli stessi ricercatori americani suggeriscono alcuni comportamenti per limitare l’esposizione a queste sostanze pericolose:
- Tenere le sostanze chimiche fuori di casa.
- Limitare l’esposizione a tubi di scarico di veicoli, usare tosaerba elettrici al posto di quelli alimentati a gas.
- Non comprare mobili con poliuretano espanso o che siano sono stati trattati con ritardanti di fiamma.
- Far andare un ventilatore durante la cottura e limitare la quantità di cibo bruciato o carbonizzato.
- Evitare, se possibile, tappeti, mobili e tessuti antimacchia.
- Se si fanno pulire abiti da un lavasecco, meglio trovarne uno che non utilizzi PERC (percloroetilene) o altri solventi.
- Usare un filtro in blocco di carbonio per l’acqua potabile.