Tumori cerebrali, sintomi, cause, diagnosi e trattamenti di questi tumori che colpiscono il cervello.
– Cause
Nessuno sa esattamente cosa provochi lo sviluppo dei tumori al cervello. La ricerca, però, ha individuato dei fattori di rischio, come l’esposizione della testa dei bambini a radiazioni, condizioni genetiche rare (neurofibromatosi o sindrome di Li-Fraumeni) e l’età (le persone di età superiore a 65 anni sono maggiormente a rischio). Solo un piccolo numero di casi, però, è associato ad uno di questi fattori.
– Tipologie
Un tumore al cervello si dice primario quando ha origine nel cervello, secondario quando si sviluppa in altri organi per poi raggiungere il cervello. I tumori cerebrali primari possono essere sia benigni (non aggressivi e che non tendono a diffondersi nei tessuti circostanti) che maligni (aggressivi, che tendono a diffondersi in altre zone del corpo e possono risultare mortali).
– Definizione
Un tumore è una massa di tessuto formatasi da un accumulo anomalo di cellule. Normalmente, le cellule del corpo muoiono per essere sostituite da cellule nuove. Quando ciò non avviene, si verifica un accumulo che poi può dare vita ad un tumore. Nel cervello, i tipi di tumore più comuni sono gli gliomi ed i tumori astrocitari, che si formano per l’accumulo di alcuni tipi di cellule cerebrali. Il secondo tipo più comune di tumore cerebrale è il meningioma, che si forma nelle meningi, il sottile strato di tessuto che ricopre il cervello ed il midollo spinale. I tumori cerebrali benigni, a differenza di quelli maligni, non sono aggressivi e mortali, crescono lentamente, non invadono il tessuto circostante, sono di solito ben definiti e facilmente operabili. La loro crescita, però, può risultare pericolosa perché questi tumori possono esercitare una pressione sul cervello. Dopo la rimozione chirurgica, anche i tumori benigni possono ripresentarsi.
– Sintomi
I sintomi variano a seconda della zona del cervello colpita. Poiché le diverse aree del cervello controllano diverse funzioni del corpo, i sintomi dipendono dalla zona in cui il tumore esercita la sua pressione. Un sintomo iniziale comune è il mal di testa. Gli altri sintomi includono:
- problemi di linguaggio o dell’udito;
- problemi di vista;
- problemi di equilibrio;
- intorpidimento o formicolio nelle braccia o nelle gambe;
- problemi di memoria;
- cambiamenti di personalità;
- difficoltà di concentrazione;
- debolezza in una parte del corpo.
Poiché questi sintomi sono tipici anche di altre condizioni di salute, è importante consultarsi con il proprio medico per ottenere la giusta diagnosi.
– Diagnosi
Per diagnosticare un tumore al cervello, il medico chiede al paziente quali sono i sintomi, la sua condizione di salute e la situazione medica familiare. Successivamente, esegue un esame fisico e neurologico e, se lo ritiene necessario, può richiedere una TAC, una risonanza magnetica, un’angio-risonanza magnetica o una biopsia.
– Trattamenti
L’intervento chirurgico è solitamente la prima opzione. A volte, però, il tumore può trovarsi in una zona del cervello non operabile. In questi casi, si ricorre alla chemioterapia ed alla radioterapia o è possibile ricorrere alla terapia Gamma Knife, che è una forma di radioterapia altamente concentrata. Poiché i vari trattamenti possono danneggiare anche il tessuto sano, è importante discutere con il medico dei possibili effetti collaterali a lungo termine, della possibilità di perdere alcune facoltà o di pianificare un periodo di riabilitazione per ritrovare la forza e l’equilibrio, migliorare il linguaggio o la deglutizione o riuscire nuovamente ad eseguire le attività quotidiane.
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