Prof. Gaetano Iaquinto
Venerdì 28 e sabato 29 marzo 2014, presso la Sala Conferenze della Casa di Cura S. Rita di Atripalda due giornate di studio e “live surgery” dal titolo “Tumori primitivi del fegato. Come, quando e chi trattare” con docenti universitari e chirurghi di fama nazionale ed internazionale.
L’evento – che darà ai partecipanti ben 28 crediti formativi ECM ed è riservato a soli 100 partecipanti tra gastroenterologi, infettivologi, internisti, oncologi, chirurghi, radiodiagnostici e medici di medicina generale – è stato fortemente voluto dal prof. Walter Taccone, Presidente della Casa di Cura Santa Rita, strenuo fautore della necessità per i professionisti medici di aggiornarsi e confrontarsi sulle più moderne tecniche e tecnologie per dare risposte sempre più efficaci ai pazienti.
Intenso il programma che parte il 28 marzo alle 17 con la Presentazione del Corso svolta da: prof. Gaetano Iaquinto, resp. Gastroenterologia Casa di Cura Santa Rita; prof. Antonio Giorgio, resp. Interventistica Tumori del Fegato Casa di Cura Santa Rita e Massimiliano Fontana, resp. Medicina Generale Casa di Cura Santa Rita. Moderatori: prof. Nicola Caporaso, Ordinario di Gastroenterologia dell’ Università di Napoli Federico II e prof. Gaetano Iaquinto.
Alle 17,30 prima Tavola rotonda dal titolo “Obesità, sindrome metabolica ed epatocarcinoma: epidemiologia, sorveglianza e ruolo del dietologo, quanto il BIB, quando la chirurgia”, ne parleranno gli specialisti del neonato Centro Polispecialistico per il Trattamento dell’Obesità della Santa Rita ovvero il nutrizionista Mark Robert Rice e il chirurgo bariatrico dott. Stefano Cristiano, insieme al dott. Massimiliano Fontana ed alla dott. Raffaella Giusti, nutrizionista.
La seconda giornata si apre alle 8,45 con il saluto delle Autorità con: prof. Walter Taccone, Presidente della Casa di Cura Santa Rita; prof. Raffaele Coppola, direttore ISA CNR, avv. Paolo Spagnuolo, sindaco di Atripalda e dott. Antonio D’Avanzo, presidente dell’Ordine dei Medici di Avellino. Moderatori: prof. Nicola Caporaso e dott. Maria Giovanna Graziani, resp. Gastroenterologia Osp. San Camillo di Roma.
Alle ore 9 la prima relazione della giornata dal titolo “Aspetti epidemiologici e clinici dell’Epatocarcinoma” del prof. Gaetano Iaquinto; a seguire il dott. Massimiliano Fontana su “Ruolo dell’Ecografia, Elastografia, CEUS”, il prof. Luca Del Viscovo, Associato dell’Università di Napoli SUN su “Ruolo della TAC, RM” ed il prof. Antonio Giorgio su “Trattamento termoablativo con Radiofrequenza e Microonde dell’Epatocarcinoma”.
La seconda tranche di relazioni parte alle 11,45 con il prof. Enzo Andorno, resp. UOS Chirurgia Trapianto di Fegato dell’Università di Genova su “Resezione e trapianto dell’epatocarcinoma. Quando intervenire e chi trattare”; segue il prof. Antonio Giorgio con una relazione su “Nuovo impatto clinico del colangiocarcinoma intraepatico” e concludono le relazioni il prof. Gaetano Iaquinto con la dott. Olga Stankevych su “Lettura: Epatopatie alcoliche e metaboliche”.
Nel pomeriggio si svolgerà l’attesissima sessione di “live surgery”, la chirurgia in diretta video possibile grazie alle risorse tecnologiche della Casa di Cura Santa Rita che ha la Sala operatoria cablata con la Sala Conferenze; ciò renderà possibile ai medici presenti di poter osservare e commentare in tempo reale l’intervento chirurgico.
In Sala operatoria ad eseguire l’intervento di “Ablazione percutanea ed ecoguidata dell’epatocarcinoma e delle metastasi epatiche con radiofrequenza e microonde” ci saranno il prof. Antonio Giorgio ed il dott. Massimiliano Fontana mentre il prof. Gaetano Iaquinto spiegherà l’intervento e condurrà il dibattito con i medici presenti.
Subito dopo il prof. Enzo Andorno illustrerà “Il trapianto di fegato” in un suo video che precede il questionario di verifica e la chiusura dei lavori.
Dopo il successo dell’evento formativo autunnale Avellinose diretto dal dott. Nicola Bianco, che si prepara ormai alla quarta edizione, e dopo gli altri convegni già promossi dal prof. Gaetano Iaquinto alla Casa di Cura Santa Rita nei mesi scorsi, anche questo nuovo appuntamento formativo si candida a diventare una scadenza fissa ed importante nel panorama dell’approfondimento scientifico e chirurgico italiano.