A Sidi Bouzid, la violenza è così forte che non ci sono giustificazioni se non quella che cita l’Ansamed “puo’ essere giustificata dal fatto che la protesta e’ stata innescata dalla cancellazione di alcune liste di Petition Populaire (PP), il partito di Hachmi Hamdi, che proprio a Sidi Bouzid ha avuto la sua base elettorale piu’ solida e che si sta sbriciolando dopo la scelta del suo leader di non entrare nell’Assemblea nazionale. La protesta, partita pacificamente per replicare a Hammadi Djebali, prossimo premier e numero 2 di Ennahdha, che aveva bollato come ”ignoranti” gli elettori di PP (costringendo oggi Rached Gannouchi a metterci una pezza), “. La situazione è nuovamente calda in ogni angolo della Tunisia ora infatti seppure con minore entità di violenza le citta’ di Meknassi, Menzel Bouzayne, Regueb, Bir Lahfey e Mazouna. E, come sempre in Tunisia arriva la Polizia!