Tunisia /Soldati nelle spiagge dopo Sousse

Creato il 30 giugno 2015 da Marianna06

Mille militari per proteggere i turisti e garantire la sicurezza nelle spiagge della Tunisia: è l’ultima delle misure annunciate dal governo del paese nordafricano dopo la strage di venerdì in un resort nei pressi della cittadina di Sousse.

Secondo il primo ministro Mohammed Gharsalli, nelle operazioni di polizia scattate dopo l’attentato è stato arrestato un numero “significativo” di sospetti. La strage è stata compiuta da un giovane tunisino, Seifeddine Rezgui, freddato dalla polizia dopo aver aperto il fuoco sui turisti stranieri sulla spiaggia e all’interno dell’albergo del resort.

Le vittime sono state 39, 30 delle qualità di nazionalità britannica. Il turismo è la prima fonte di valuta estera per la Tunisia e vale circa l’8% del Prodotto interno lordo.

           a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)