Spunta il filmato del drammatico momento in cui un tunisino ha sfondato uno degli ingressi del 1° terminal all'aeroporto di Malpensa, il21 febbraio scorso.
I presenti si sono subito presi la strizza - e presodistriscio non può non documentarvelo - all'idea che si trattasse di un attentato terroristico, che l'auto fosse imbottita di tritolo o che l'uomo - un 42enne incacchiato con la moglie - si mettesse a sparare sulla folla. Per fortuna, nulla di tutto questo. Però si sa: chi pensa con malizia fa peccato ma spesso c'azzecca. Invece ad azzeccare il piede del tunisino è stata una pallottola della polizia prontamente intervenuta a fermare il tizio che, una volta sceso dal Suv pure rubato, agitava minaccioso un coltello per protestare contro la partenza della moglie.
I voli sono stati bloccati nell'attesa che la situazione tornasse ai livelli di tranquillità (se in un aeroporto di tranquillità si può parlare). Della serie, se un domani rischio di perdere l'aereo mi farò dare certamente un passaggio da lui. Al check in non troverei anima viva...