TURISTA vs VIAGGIATORE

Creato il 04 aprile 2013 da Federica

“Perchè si viaggia?”

“Per pura e semplice passione!” risponderei io;

Eppure,secondo gli studi di psicologia del viaggiatore, esistono ben 8 motivazioni che spingono l’essere umano a preparare i bagagli e partire.

1.   Ragioni psicologiche soggettive: rilassarsi, concentrarsi su se stessi, riposarsi, sono motivazioni legate al vissuto della persona e ai suoi bisogni estemporanei;

2.   Ragioni interpersonali: conoscere nuove persone, trovare un partner, rafforzare legami di amicizia preesistenti;

3.   Motivazioni di “fuga”: abbandono di situazioni complesse da gestire, allontanamento da relazioni difficili o in crisi, fuga dal quotidiano;

4.   Motivazioni fisiologiche: ricerca del benessere fisico, terapie mediche o estetiche;

5.   Ragioni ambientali: vedere posti incontaminati, respirare aria pulita;

6.   Motivazioni esplorative: soddisfare il bisogno di nuove esperienze;

7.   Ragione di status: esibire le proprie possibilità economiche, fare le stesse esperienze del proprio gruppo sociale di riferimento;

8.   Motivazioni culturali: apprendere nuove cose, arricchirsi culturalmente.

Detto ciò, nonostante mi risulti difficile catalogare e banalizzare il mio amore per i viaggi in questo modo,pare che ciò sia fondamentale per comprendere una delle differenze principali in questo genere di psicologia: la distinzione tra turista e viaggiatore. Infatti, mentre il primo si accontenta di appagare i propri bisogni primari (sesso, cibo, pulizia ecc.), il viaggiatore sente l’esigenza di nutrire anche l’intelletto, trovando soddisfatte le proprie fatiche in maniera del tutto mentale e vivendo nel viaggio la massima espressione di ciò.Per il turista il viaggio è  invece un bene di consumo, dotato di valore sociale e attraverso cui ottenere l’ammirazione di chi è rimasto a casa. La scelta della meta segue la moda e il partire è volte solo ad accrescere la propria autostima.

In ambito psicologico i veri viaggiatori sono anche detti sensation seekers: i cercatori di sensazioni. Sono persone cuoriose, alla continua caccia di stimoli nuovi ed eccitanti; solitamente scelgono per i loro viaggi mete esotiche, in cui imbattersi in odori e colori forti per sentirsi davvero “altrove”. Paradossalmente preferiscono non trovarsi troppo a loro agio poichè è anche la mancanza di comodità a dare al  percorso quel pizzico di avventura che è proprio ciò che vanno cercando.

Romanticismo, avventura ed eccitazione da un lato,scomodità e un pizzico di paura dall’altro: questa è la ricetta del viaggio perfetto ed io non posso che trovarmi perfettamente d’accordo.

SENSATION SEEKER NELL’ANIMO, E ORGOGLIA DI ESSERLO!!!