È stato detto di tutto sull’albero di Natale dell’Emirates Palace, “l’albero di Natale più costoso al mondo”. È stato detto che è decorato con diamanti e con palline d’oro e d’argento. È stato detto che il valore degli addobbi è stimato a circa 11 milioni di dollari.
Domenica sono andata all’Emirates Palace per vedere una mostra, e, entrando nella lobby, mi sono trovata ‘sto catafalco circondato da persone venute apposta per farcisi fotografare di fronte (sorvolerò sulla pacchianeria di tutto ciò). Bene, la verità è che (tenetevi forte!) si tratta di un banale abete finto con delle orride pallozze glitterate di colore bianco e dorato su cui però sono stati esposti dei tamarrissimi gioielli dai prezzi molto gonfiati (un brutto collier a circa 2 milioni di dirham, ovvero circa 420mila euri), offerti per l’occasione da Style Gallery, una catena di gioiellerie che ha un punto vendita anche nella hall di questo hotel.
Una cosa davvero di cattivo gusto, tanto più che, se effettivamente si festeggia il compleanno del palestinese più famoso del mondo, perché non utilizzare questi 11 MILIONI DI DOLLARI in maniera diversa, tipo mandando aiuti alla popolazione palestinese che continua a soffrire proprio a causa dell’indifferenza degli altri Paesi Arabi che continuano a riempirsi la bocca di parole come “disastro” “solidarietà” “causa” “kulluna gaza” per poi restare passivi nel momento in cui potrebbero realmente agire?
Comunque stanotte parto per le mie ferie natalizie: sarà emozionante passare dai 32°C di Abu Dhabi al sottozero delle montagne italiane!