Tutti aggrappati a WunderDrik

I Lakers non hanno giocato da Lakers, Kobe aveva una caviglia malconcia, Gasol dei problemi personali… tutto vero, ma i Mavericks hanno giocato una serie straordinaria guidati dal loro leader Dirk Nowitzki! Tutti parlano della squadra di Phil Jackson ed al limite delle percentuali dei texani nella decisiva gara-4, ma ci si sta dimenticando del 41 dei Mavs: il tedesco ha giocato quattro partite semplicemente fantastiche, senza mai forzare, aspettando che le gare gli venissero in mano, e sistematicamente è successo. Dirk ha chiuso la serie con 25.3 punti di media, tirando con un irreale 57% dal campo dovuto anche all’incredibile 72% dalla linea dei tre punti (8/11). Ma l’aspetto migliore è sicuramente la volontà di giocare con i compagni: essendo il pericolo numero uno per ogni difesa, Nowitzki ha imparato a guardarsi intorno mettendo in ritmo tutti quelli con la sua stessa maglia inevitabilmente avvantaggiati dalle attenzioni che gli avversari danno all’ala della franchigia di Mark Cuban. Gara-4 è stata l’epitome di questa situazione: il tedesco si è limitato ad 11 tiri (segnandone 7 per altro) regalando comode conclusioni dal perimetro a Stojakovic e Terry, che ne hanno fatto un uso piuttosto sapiente. Attenzione però, questo non vuol assolutamente dire tirarsi indietro quando conta: un esempio sono i 32 punti segnati negli ultimi quarti delle prime due partite contro Portland, quando ha totalmente dominato i finali di partita, ma la stessa cosa si è ripetuta in gara-1 allo Staples Center ed in tutti finali di partite tirate durante la stagione. Non per niente coach Carlisle ha definito WunderDirk “uno dei primi dieci giocatori di sempre di questo gioco“, considerazione notevole e forse provocatoria, ma probabilmente non troppo lontana dalla realtà!

Ecco qualche immagine di come l’MVP del 2007 ha eliminato i Lakers!