Duro come un macigno, estrapolato da un comunicato che si sta diffondendo in rete, autore un sindacato per il coordinamento delle forze di Polizia COISP. Il documento parte con la possibilità di utilizzare i buoni pasto presso il ristorante di del Senato o a Montecitorio, per poi terminare con la parte sopra citata daldeflagrante significato.
Stiamo diventando il paese del tutto contro tutti, politica contro magistratura e viceversa, gente comune che lotta per i propri diritti contro forze di polizia, le stesse contro la politica che chiede sempre più e nulla da in cambio, banche che continuano a gonfiarsi e nessuno muove un dito, nel mezzo il malaffare che naviga beato attingendo dalle difficoltà potere e denaro. Il tutto sembra convergere verso il Caos programmato e mi ritorna in mente un articolo del CEDU.Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali :
Articolo 2 - Diritto alla vita
1. Il diritto alla vita di ogni persona è protetto dalla legge. Nessuno può essere intenzionalmente privato della vita, salvo che in esecuzione di una sentenza capitale pronunciata da un tribunale, nel caso in cui il delitto è punito dalla legge con tale pena.
2. La morte non si considera inflitta in violazione di questo articolo quando risulta da un ricorso alla forza resosi assolutamente necessario:
1. per assicurare la difesa di ogni persona dalla violenza illegale;
2. per eseguire un arresto regolare o per impedire l'evasione di una persona regolarmente detenuta;
3. per reprimere, in modo conforme alla legge, una sommossa o una insurrezione.
Mi siedo....mi guardo allo specchio...sono affranto, deluso, pensieroso quanto basta, mi sento un'estraneo. Il dibattito irrompe nelle membra, passa dai capelli ai piedi, alzo gli occhi in cielo per cercare risposte. Con i piedi cammino su questa Terra...farà quello che si dovrà fare, non sarò tra i protagonisti della fine o della rinascita, ma non mi dite che a voi non girano le palle...e ultimamente non si fermano neanche.