Grande prova di regia. A suo modo psichedelico, sicuramente visionario. Non l'ho trovato pesante come molti sostengono. Nè complicato. Non so se è un capolavoro, non credo, ma ho apprezzato moltissimo attori e fotografia.
Angusta stanza gotica con la vôlta a sesto acuto.
FAUST, inquieto, siede davanti al leggìo.
Faust. Ed ho studiato, ahimè, filosofia,
giurisprudenza, nonché medicina:
ed anche, purtroppo, teologia.
Da cima a fondo, con tenace ardore.
Eccomi adesso qui, povero stolto;
e tanto so quanto sapevo prima.
Mi chiamano Maestro: anzi Dottore.
Sono dieci anni che menando vo
pel naso i miei scolari,
di sù di giù, per dritto e per traverso
Ma solo per accorgermi
che non ci è dato di sapere, al mondo,
nulla di nulla.
E quasi mi si strugge, ardendo il cuore.
[Johann Wolfgang von Goethe, Faust, traduzione di Vincenzo Errante, Sansoni, Firenze 1966.]
Film non recentissimo, ma stranamente visto solo ora.La trama è molto coinvolgente, dura, raffinata; la Winslet superlativa, forse la migliore della sua generazione. Non mi limiterei a classificare questo come un film che parla solo di nazismo e campi di concentramento: qui si narra del diventare adulti, cosa significa e cosa comporta diventare un uomo, e quanto è lacerante e spaventoso a volte esserlo.
Non avere paura del buiodi Troy Nixey 2011
Non sentivo il bisogno di questo film. Mi scorderò facilmente di questi personaggi senza spessore e della bambina insopportabile che hanno scelto come protagonista. Inoltre, è il primo e probabilmente ultimo film che vedrò con la sciocca moglie dello sciocco Tom Cruise.Ah: non fa paura.
Bubba Ho-Tepdi Don Coscarelli2002
Delirante come ogni storia di Lansdale che si rispetti, in questo senso è davvero fedele e rispettoso del libro dal quale è tratto.Totalmente folle, ridicolo e però talmente malinconico. Mi ha intristita tutta.Ci sono delle scene un pò stomacose, a un certo punto pare di sentire la puzza di ospedale, insetti e malattia mordere le gambe del divano... Infatti si prova la stessa cosa leggendo lo scrittore folle che lo ha ispirato.
Kaboomdi Gregg Araki2010
Colorato. Gommoso. Illuminato al neon. Pura evasione. Eppure mi ha delusa, forse mi aspettavo troppo: vorrebbe essere ma non è, vorrebbe citare altre opere fighe ma poi è trash, diverte all'inizio ma finisce per annoiare.
Il pianeta proibitodi Fred McLeod Wilcox1956
Ingenuo, è la prima parola che mi viene in mente. Il cinema di fantascienza degli anni '50 era così ingenuo, romantico e edulcorato... Chissà però essere un ragazzino di quei tempi e andare al cinema con gli amici a vedere un opera così farcita di tecnologia, robot intelligenti e pianeti variopinti, che esperienza doveva essere (che poi - leggo su Wikipedia - c'è dietro tutta una sua filosofia mica male).Bhè, non lo saprò mai. Sono nata ai tempi di Starwars.
Dead Snowdi Tommy Wirkola2009
Splatter per stomaci forti. Esilarante. Leggero leggero come uno schizzo di sangue un pò raggrumato dal freddo. Zombie nazisti, riuscite ad immaginare qualcosa di più spaventoso? In realtà fanno ridere. Non si capisce perchè degli studenti in medicina norvegesi debbano essere così tanto idioti, ma di certo sono più simpatici gli zombie.
Love and Other Drugsdi Edward Zwick2010
Il primo tempo è adorabile, divertente, pure emozionante. Il secondo tempo è immensamente melenso e rovina tutto. Finale scontato, anzi, tutto il secondo tempo è scontato. Prometteva bene. Ma io lo so cosa hanno sbagliato: come si fa ad abbinare quel superfigo di Gyllenhaal alla Hathaway che è una lagna senza speranza? Per svagarmi, mi limiterò comunque a commentare la dichiarazione dell'interprete maschile:
"Non ho mai avuto rapporti sessuali indossando la biancheria intima... Sarebbe strano farlo in un film"
(Jake Gyllenhaal) Bravo, anche perchè resta forse l'unico motivo valido per consigliare la visione alle mie amiche (e amici gay: so che Jake va fortissimo e ne capisco il motivo).
Sid E Nancydi Alex Cox1986
La storia di Sid Vicious, e di Nancy, della serie donne che rovinano uomini (e non solo il contrario, e non solo donne che si rovinano da sole)Nel caso di Vicious sarebbe forse andata a finire così lo stesso (e nel caso della Houston pure!); che poi lui è stato secondo me sopravvalutato, ve lo dice una che lo ha ascoltato tanto da adolescente.Il film è un pugno allo stomaco, un pò lento forse. Lo avevo già visto al liceo e all'epoca mi era piaciuto molto di più, logico. La scena più bella - qui la penso come 15 anni fa - resta quella della sparatoria di My Way.Vale la pena per un Gary Oldman colossale.
Nel paese delle creature selvaggedi Spike Jonze2009
Delicato, arruffato, ma anche un pò debole, pasticciato.Le creaturone sono soffici e irresistibili, rimbalzano come i Banana Split e mi li ricordano parecchio. Visione gradevole, lieve, ma che lascia un senso di insoddisfazione generale. Dovrebbe commuovere?
Take me home tonightdi Michael Dowse2011 Una retro comedy sugli anni ottanta americani e su quanto fosse terribile essere giovani studenti universitari in quel contesto. Un vero incubo ad occhi aperti: un mare di dementi in giacche con le spallotte, insicurezza e musica tremenda. Per tutta la durata del film si aspetta che arrivi un personaggio un pò folle e anticonvenzionale in stile Donnie Darko, ma non ce n'è, sono tutti deprimenti, tutti vecchi dentro e fasulli fuori. Che angoscia.
MillenniumUomini che odiano le donne di David Fincher2011
Ero un pò restia perchè non ne sentivo il bisogno: mi è piaciuta la prima versione scandinava. Ma alla fine Fincher vince: per la fotografia, con i suoi toni vividi/marchio di fabbrica al quale siamo affezionati e assuefatti, e del resto in questo campo ha dettato scuola. Per l'interpretazione maschile. Non c'è gara, Craig è perfetto per il ruolo, e finora lo eleggo a personaggio meglio vestito 2012. Non sbaglia un colpo, con quegli occhialini e quei cardigan pelosi... Rooney Mara invece non so, non è sexy quando Noomi Rapace, ed è davvero poco espressiva. Ma la salviamo lo stesso, mi sento buona. Per la colonna sonora: tutto un tripudio del binomio Reznor/Ross, e non è cosa da poco, scusate. Il film è molto lungo ma non stanca, i personaggi sono tratteggiati in maniera superba, ci si affeziona a loro, si lotta con loro, e i due sono una coppia stupenda, tenera; finisce maluccio ma poco importa, me ne sono fatta una ragione nel giro di dieci minuti.