Tutti mi danno del bastardo
Creato il 28 settembre 2013 da Valeria Polverino
@missvalesbooks
Buongiorno miei carissimi lettori!Il libro che di seguito vi recensirò è Tutti mi danno del bastardo di Nick Hornby: più che un romanzo deve essere definito una short novel data la sua brevitá (la mia edizione in digitale consta di poco più di 80 pagine, anche se la narrazione vera e propria si sviluppa in circa 30 pagine, le restanti sono contenuti speciali dedicati all'autore).La scheda del libro:Autore: Nick Hornby Traduzione di Elisa Banfi Pagg. 80 € 9.00Collana: Prosa contemporanea In libreria dal: 5 Settembre 2013 L'autore:
Nick Hornby è nato nel 1957 e vive a Londra. Dopo aver lavorato come insegnante, si è dedicato interamente alla narrativa, raggiungendo un vasto successo internazionale.La trama:Elaine Harris, stimata giornalista, ha sempre raccontato il suo matrimonio con Charlie in una rubrica, molto apprezzata dal direttore del giornale e da un vasto seguito di lettori. Nessuno, però, e men che meno il marito, si sarebbe aspettato gli articoli al veleno che Elaine inizia a scrivere appena una settimana dopo che i due hanno deciso di divorziare. Per Charlie anche solo andare in ufficio diventa un problema, visto che tutti leggono quei pezzi in cui Elaine racconta, con dovizia di particolari, le sue innumerevoli e innegabili mancanze come marito, come padre, come amante... Charlie può solo sperare che l’ex moglie si stanchi presto di pubblicare il «Bastardo!»Soltanto un autore come Nick Hornby poteva regalarci un ritratto così riuscito della fine di un amore, il racconto tragicomico, brillante e molto umano, di quanto assurdamente complicata possa diventare la relazione tra due persone.La recensione:Devo ammettere di essermi avvicinata alla lettura di questo libro alquanto scettica. Non avevo mai letto nessun libro di Nick Hornby ma nel complesso ho visto alcune trasposizioni cinematognafiche dei sui libri. Quello che all'apparenza puo' sembrare un racconto carico di humour in realtà ci dimostra fino a che punto ci si puo' spingere quando finisce un amore. E’ così una storia d’amore che in apparenza sembra finire senza problemi (”Elaine e Charlie avevano deciso di divorziare un lunedì mattina, tra le 9.30 e le 10.00, in un caffè vicino alla scuola dei loro figli”, così inizia il libro) in poco tempo si trasforma in un incubo per Charlie: la donna da vita ad una rubrica web che già dal titolo lascia intendere le sue intenzioni non proprio pacifiche (BASTARDO), dove settimana dopo settimana riversa tutto l’odio e l’astio che nutre nei confronti dell’ex marito, rivelando i suoi fallimenti, le sue debolezze, i suoi segreti, le sue mancanze come padre e marito. E’ emblematico il sottotitolo che Elaine attribuisce alla sua rubrica, “lasciato, non dimenticato”, una spiegazione al suo atteggiamento. Mentre all’inizio tutti parlano di BASTARDO, un po’ alla volta l’interesse dei lettori inizia a scemare, come fa notare a Charlie il suo collega Tim invitandolo a leggere i commenti pubblicati sotto gli articoli scritti da Elaine. E’ un’acuta osservazione della società moderna quella fatta da Nick Hornby, schiava dei social network, di internet e dei mezzi di comunicazione, dove risulta più facile twittare, mettere mi piace, pinnare...tutto questo ai rapporti, soprattutto quelli di coppia, non giova e li mette in pericolo.Nonostante lo scetticismo iniziale devo ammettere che Tutti mi danno del bastardo mi è piaciuto: è stata una piacevole lettura tornando in treno dal lavoro. Lo stile scorrevole, l’espediente della rubrica che tanto surreale non è. Quello che però non mi è piaciuto è il finale, se di finale si puo’ parlare. Mi aspettavo un confronto tra Charlie ed Elaine o una reazione dell’uomo...tutto questo però non avviene.Il mio voto: 6
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