Ambientato in una Francia di fine anni cinquanta, dai colori pastello, dove i costumi stavano cominciando a cambiare e le donne a conquistarsi una certa indipendenza professionale, la vicenda racconta della goffa e simpatica Rose che, aiutata dal suo datore di lavoro, l'assicuratore Louis Échard, diventare una campionessa della macchina da scrivere.
Sebbene sia nel suo svolgimento abbastanza prevedibile, nonché altamente zuccheroso, il film di Roinsard non dispiace e si fa guardare con un discreto piacere, soprattutto per un lavoro molto ben curato di costumi, trucco e scenografie.Altro merito è da attribuire anche i due protagonisti: la giovane Rose interpretata da una Déborah François, che ci rimanda a quell'ideale di bellezza che fu di Audrey Hepburn, e un Romain Duris che si rifà negli atteggiamenti ai "mad men" newyorchesi.
Populaire è filmettino riuscito e simpatico che svolge appieno, e senza infamie e senza chissà quali lodi, lo scopo della sua venuta al mondo... ovvero intrattenere romanticamente per 111 minuti.
IMDb Articoli più o meno Simili: 2012, Bérénice Bejo, cinema, commedia romantica, Déborah François, film, Francia, recensione, Romain Duris, Régis Roinsard, T, Tutti pazzi per Rose