Mixare e scegliere dischi è sempre stata la tua passione?
Hai voglia di metter su una radio con gli amici ma non sai come fare?
Beh, forse Spreaker, questa applicazione dedicata a Speaker, Dj e radioamatori può fare al tuo caso.
Fermo restando che per diventare uno Speaker o un Dj professionista occorre studiare ed intrapendere un percorso formativo, Spreaker è senz'altro un buon inizio per prendere confidenza con il mondo radiofonico.
Inoltre con Spreaker puoi creare la tua radio, registrare i tuoi podcast ed inviare i tuoi contenuti in tutto il mondo, semplicemente utilizzando il tuo pc.
Cos'è Spreaker?
Una applicazione che permette di ospitare un Radio Live Show su internet e diffonderlo nei vostri spazi. Inoltre si integra perfettamente con i maggiori social network, così da diffondere la vostra radio, podcast o programmazione attraverso i canali social.
Ma vediamo come funziona più da vicino.
Vi sono naturalemente varie opzioni per accedere a Spreaker: 5 formule per scegliere al meglio lo spazio e le funzioni da utilizzare, a seconda delle vostre esigenze.
Se siete nuovi dell'ambiente, forse è meglio iniziare con il profilo Free Speech, mentre per i più esperti o per le radio già avviate, si possono scegliere profili premium, ove trasmettere senza alcun limite.
Di base, ogni profilo trasmette a 128 kbit/sec, con una banda di trasmissione illimitata e con un numero di ascoltatori illimitati. Le differenze nei vari profili sta nell'aumento degli spazi a disposizione per trasmettere, di esclusivo utilizzo per coloro che scelgono un profilo premium.
Con il Free Speech potete trasmettere live (in diretta) per una durata di 30 minuti ed avere uno spazio a disposizione di 10 ore complessivo, mentre il profilo Station (a soli 99,99 euro mensili o 999,99 all'anno) vi permette di avere 1.500 ore di spazio audio e una diretta live illimitata.
Inoltre, tutti i profili si integrano con i social network, distribuire su I-Tunes e Zune, trasmettere live da qualsiasi sito web, trasmettere ed ascoltare dalle app mobile, utilizzare la consolle di mixaggio online, caricare, modificare o sostituire le puntate creare e senza nessuna pubblicità audio.
I profili premium inoltre prevedono altri strumenti di utilizzo, come l'eliminazione di banner pubblicitari, l'utilizzo di strumenti esterni per trasmettere, statistiche di ascolto dettagliate, spot pre-roll personalizzati e maggiore visibilità nei canali di Spreaker.
Scelto il vostro profilo, non vi resta che iscrivervi.
Per l'occasione ho sperimentato il profilo base, iscrivendo A6 Fanzine, la mia fanzine di fumetti e musica.
Nel profilo si può aggiungere il proprio avatar, le informazioni base e collegare l'account ai vari social network. Fatto questo, si può iniziare a trasmettere.
Se avete un podcast già realizzato in precedenza, potete caricarlo tranquillamente e diffonderlo attraverso i canali. Se invece è la vostra prima esperianza, non vi resta che accedere alla consolle di mixaggio online, collegare il microfono e parlare!
Naturalmente, gli utenti più esperti avranno già idea di come usare un mix e come avviare le proprie trasmissioni. Utilizzare il mix messo a disposizione da Spreaker è molto facile ed intuitivo, quindi non vi resta che sperimentare e mettere online il vostro lavoro migliore.
Ad ogni modo, su Spreaker vi sono tantissimi professionisti che usano questa piattaforma per il loro lavoro, decisamente comodo, veloce e facile da usare, in ogni dove. Essenziale per coloro che viaggiano molto.
Facile, no?
La cosa che mi ha più sorpreso, oltre alla facilità d'uso, è che Spreaker è un progetto Made in Italy.
Si, i co-fondatori di Spreaker sono tre giovani imprenditori (si usa anche per il web no?) che volati a San Francisco hanno messo in atto la loro idea.
Il progetto è stato lanciato nel 2010 da Francesco Baschieri, Marco Pracucci e Daniele Cremonini, con il supporto di Angel Funded.
Chissà che anche A6 Fanzine non si decida un giorno ad avviare le proprie trasmissioni.
A voi il microfono dunque e che le trasmissioni abbiano inizio. La rete è in ascolto.
Web: SPREAKER