“…la poesia è una mosca catturata in un bicchiere…”. Così si concludeva “L’Attimo e l’Essenza” e davvero questa metaforica mosca continua a ronzare senza fermarsi mai.
“Tutto ciò che posso dire” Sangel Edizioni è il secondo lavoro poetico del cremonese Guido Mazzolini, voce interessante nel panorama letterario, scrittore che mai rifiuta se stesso collocandosi in un”novecento” italianissimo, pur sperimentando nuovi linguaggi e metriche. “Tutto ciò che posso dire” tratta della parola come dono immenso regalato ad una umanità inconsapevole; parla dell’espressione come paradigma divino, il “logos”, il verbo generatore di emozioni, una chiave preziosa per aprire le stanze dell’anima.
Per chi già conosce questo autore, e per chi vuole entrare in contatto con la poesia e con un’anima.