La sua partita più importante Stefano Borgonovo l'ha giocata fuori campo. Una partita diffcile e lunga. Il corpo per un'atleta è importante, ma ci vogliono cuore e cervello per fare di un corpo un uomo. La SLA, la malattia che ha consumato Borgonovo, non ha vinto sul suo coraggio e la sua generosità. Mostrarsi malati, bisognosi degli altri, in una società che ci educa ad essere sempre perfettamente in forma richiede molta forza. La malattia e le conseguenza che si scatenano, l'imperfezione che non si mette mai in conto, ma con cui bisogna fare i conti, è il nodo di Tutto il cielo possibile, nuovo romanzo di Luigi Ballerini scritto insieme a Benedetta Bonfiglioli. I due ragazzi ritratti in copertina sono sott'acqua, senza parole da urlare, da ascoltare. Sott'acqua si può stare ad occhi aperti, o con la maschera, ci si può restare finché il fiato tiene, arriva però sempre il momento in cui bisogna riemergere. L'espediente narrativo utilizzato per riequilibrare l'inquietudine dei due giovani protagonisti è un po' forzato, ma nel complesso la storia tiene e soprattutto aiuta a leggere e parlare della realtà, aiuta ad affrontare un tema che viene scantonato continuamente, fino a quando non si trovano persone come Borgonovo e scrittori come Ballerini e Bonfiglioli. Nota stonata, che poteva benissimo essere evitata, è l'uso di parolacce per sottolineare i momenti di rabbia. "- E sai perchè? Perché tu sei una ... - Esitò un istante, poi urlò quella parola che persino alla sua ira era sembrata eccessiva, la urlò vittorioso, vittorioso del suo stesso dubbio." Credo che nessuno abbia dubbi sulla parola che Emilio Brentani urla ad Angiolina, quei puntini Italo Svevo non ebbe bisogno di riempirli con delle lettere, eppure quelle lettere sono lì scandite una per una.
La sua partita più importante Stefano Borgonovo l'ha giocata fuori campo. Una partita diffcile e lunga. Il corpo per un'atleta è importante, ma ci vogliono cuore e cervello per fare di un corpo un uomo. La SLA, la malattia che ha consumato Borgonovo, non ha vinto sul suo coraggio e la sua generosità. Mostrarsi malati, bisognosi degli altri, in una società che ci educa ad essere sempre perfettamente in forma richiede molta forza. La malattia e le conseguenza che si scatenano, l'imperfezione che non si mette mai in conto, ma con cui bisogna fare i conti, è il nodo di Tutto il cielo possibile, nuovo romanzo di Luigi Ballerini scritto insieme a Benedetta Bonfiglioli. I due ragazzi ritratti in copertina sono sott'acqua, senza parole da urlare, da ascoltare. Sott'acqua si può stare ad occhi aperti, o con la maschera, ci si può restare finché il fiato tiene, arriva però sempre il momento in cui bisogna riemergere. L'espediente narrativo utilizzato per riequilibrare l'inquietudine dei due giovani protagonisti è un po' forzato, ma nel complesso la storia tiene e soprattutto aiuta a leggere e parlare della realtà, aiuta ad affrontare un tema che viene scantonato continuamente, fino a quando non si trovano persone come Borgonovo e scrittori come Ballerini e Bonfiglioli. Nota stonata, che poteva benissimo essere evitata, è l'uso di parolacce per sottolineare i momenti di rabbia. "- E sai perchè? Perché tu sei una ... - Esitò un istante, poi urlò quella parola che persino alla sua ira era sembrata eccessiva, la urlò vittorioso, vittorioso del suo stesso dubbio." Credo che nessuno abbia dubbi sulla parola che Emilio Brentani urla ad Angiolina, quei puntini Italo Svevo non ebbe bisogno di riempirli con delle lettere, eppure quelle lettere sono lì scandite una per una.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La vetrina degli incipit - Giugno 2015
L'incipit in un libro è tutto. In pochi capoversi l'autore cattura l'attenzione del lettore e lo risucchia nel vortice della storia. Oppure con poche banali... Leggere il seguito
Il 01 luglio 2015 da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Stasera alle 23 su La7 Drive di Nicolas Winding Refn
Anno: 2011Durata: 95'Distribuzione: 01 DistributionGenere: AzioneNazionalita: USARegia: Nicolas Winding RefnDrive è un film del 2011 diretto da Nicolas Winding... Leggere il seguito
Il 01 luglio 2015 da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Luci e ombre di Calabria
Sono "emigrante". Nel senso che sono emigrata alla fine degli anni Novanta dalla Calabria al Lazio. Sono una di quegli emigranti senza il richiamo forte delle... Leggere il seguito
Il 01 luglio 2015 da Luz1971
CULTURA, LIBRI -
It's the books, stupid! Reading is sexy in New York. Greenwich Village bookstores
#itsthebooksstupid: inciampare nei libri viaggiando - clicca qui per leggere le parti precedenti. Reading is sexy, and an integral part of the culture in New... Leggere il seguito
Il 01 luglio 2015 da Bourbaki
CULTURA -
Jurassic World - senza spoiler
Comprate il biglietto. Entrate in sala. Appena si spengono le luci spegnete il cervello. Non chiedete. Non pensate. Non dubitate. Allora Jurassic World sarà un... Leggere il seguito
Il 01 luglio 2015 da Flavio
CINEMA, CULTURA, FUMETTI, LIBRI -
Anteprima: So che ci sei di Elisa Gioia
So che ci seidi Elisa GioiaPrezzi Cartaceo: € 18,50 Ebook€: 9,99Pagine 406Pubblicato a giugno 2015ISBN 978-88-566-4445-6C’è qualcosa di peggio che essere tradit... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Madeline
CULTURA, LIBRI