Aria di Champions, aria di finale, non dovrebbe esserci tra le strade di Napoli e invece, si respira forse più qui che a Torino. Manca ormai veramente poco e poi le due finaliste che si contendono la “Coppa dalle grandi orecchie”, scenderanno in campo per provare a portarla a casa. Barcellona e Juventus, dopo un lungo cammino sono approdate in quella che sarà la finale delle finali.
Il club blaugrana, è momentaneamente favorito sulla carta rispetto ai bianconeri di Allegri, ma nel calcio nulla va dato per scontato. La tensione ormai cresce a vista d’occhio, e se da un lato, sapere che una squadra italiana è in finale di Champions dovrebbe riempire tutta la nazione d’orgoglio, dall’altro ci sono i napoletani, una popolazione continuamente bistrattata e definita “non italiana”, che si sente molto più vicina ai cugini spagnoli rispetto ai connazionali che per tutto il resto dei giorno non fanno altro che offendere e deridere i partenopei.
La dimostrazione della simpatia verso gli spagnoli e dell’accanita antipatia verso gli juventini fa davvero sorridere. A poche ore dalla finale di Berlino, tra le strade di Napoli spuntano bandiere e maglie del Barcellona, proprio a testimonianza di quanto detto precedentemente.
Spagnoli e napoletani in fin dei conti, non sono poi così diversi, anzi, la simpatia, il calore e la solarità accomuna i due popoli che per una sera saranno uniti dalla stessa passione. Napoli non farà il tifo per chi vorrebbe vederla sepolta da polvere e lapilli. Sabato sera quasi sicuramente al fischio d’inizio la città sarà deserta, e non ci sarebbe da meravigliarsi se in caso di vittoria del Barcellona, i napoletani scendessero in strada per festeggiare, anche se da lontano, la vittoria del Barcellona ma soprattutto la disfatta dei bianconeri.
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