La prima gara del torneo del Roland Garros si svolse a livello nazionale nel 1891; più tardi, nel 1925, il torneo aprì le porte ai giocatori stranieri. Quest'anno, dal 19 maggio al 7 giugno, si festeggia la 144ª edizione di questo famoso torneo parigino alla Porte d'Auteuil. Vi raccontiamo alcuni aneddoti.
L'inizio dell'Era Open
L'era degli Open, periodo del tennis contemporaneo che aprì le porte agli ammiratori e ai professionisti del tennis, ebbe inizio nel 1968 a Parigi due mesi prima del Roland Garros. Questo atto sportivo internazionale venne firmato nelle sale private dell'Automobile Club de France, nella Place de la Concorde. Il Roland Garros fu il primo torneo di Grand Slam a diventare un "Open" nel maggio nel 1968 durante le rivolte studentesche.
Roland Garros, chi sei?
Roland Garros non è un giocatore di tennis degli anni '30. Il nome del torneo di tennis su terra rossa più famoso del mondo deve il suo nome a un pilota dell'areonautica francese disperso in combattimento nel 1918 a soli 30 anni. Deve la sua fama alle prodezze in volo e soprattutto alla prima traversata del Mediterraneo che portò a termine il 3 settembre 1913. Il torneo porta il suo nome dal 1928.
Roland Garros e la Storia
Los stadio Roland Garros non è sempre stato un luogo ricreativo e dedicato allo sport. Venne sequestrato alla fine del 1939 e durante la Seconda Guerra Mondiale per servire da centro d'internamento che lavorò con la prigione de la Santé y el Vel 'd'Hiv.
La parrucca di André Agassi
Uno dei capitoli più divertenti della storia del Roland Garros fu la scoperta che André Agassi giocò la finale del 1990 con la parrucca. Agassi voleva nascondere la sua calvizie e optò per una parrucca. Sfortunatamente però durante la partita fece molta fatica a non farla cadere. Il fratello quindi si precipitò fuori dallo stadio a cercare in tutta Parigi delle mollette per evitare che la parrucca cadesse. Un momento che diventò parte della Storia del torneo parigino.
I pantaloni di Marat Safin
Marat Safin era un tennista imprevedibile e provocò uno dei momenti più comici della storia dei Roland Garros quando giocò contro allo spagnolo Félix Mantilla enl 2004. Il russo batté un colpo magistrale che cadde morto sul campo dello spagnolo. E come pensò bene di festeggiarlo? Abbassandosi i pantaloni provocando le risate del pubblico e dello stesso Félix Mantilla. Gli costò una sanzione della Federazione Internazionale del Tennis per comportamento indebito, ma come sempre non perse il buon umore.
Una pista rosa per la Festa delle Donne
Giovedì 7 giugno 2012, Festa delle Donna in Francia: gli organizzatori del torneo della Porte d'Auteuil decisero di rendere omaggio alle donne mettendo terra rosa nella pista 1. La madrina fu Chris Evert, la statunitense vincitrice di sette titoli sulla terra rossa parigina. Sulla terra rosa sono stati giocati due incontri da leggenda.
Novak Djokovic e il raccoglipalle
Maggio 2014, comincia a piovere. La partita tra Novak Djokovic e Joao Sousa si interrompe. Novak Djokovic guarda il raccoglipalle che lo segue da un lato con l'ombrello. Non si aspettava però che il ragazzo lo invitasse a sedersi con lui. Il tennista gli dà la sua racchetta in cambio dell'ombrello e dopo lo invita a bere una bevanda isotonica con brindisi incluso. Uno di questi gesti che fanno di Djokovic la racchetta più carismatica del circuito.
Se vai a vedere i Roland Garros, dai un'occhiata ai nostri appartamenti parigini e buon divertimento!