Sono passati molti anni da quando Antonio Grasso ha sposato Maddalena e l’ha portata in America, nel Delaware. Quella è stata l’ultima volta che Maddalena ha visto i genitori, le sorelle, i fratelli, e tutto ciò che conosceva e amava nel paese di Santa Cecilia. Ha chiuso a chiave il passato, per difendere il suo cuore: adesso è concentrata solo sul presente, sulla figlia Prima, sul figlio Frankie, e poi il marito, la danza, il ristorante di famiglia, qualche lavoretto come sarta, l’amore per la cucina… Ma i dolori che le hanno distrutto l’animo sono troppo forti, anche dopo anni spingono per tornare alla luce, pretendono di risalire dagli abissi in cui lei li ha cacciati. E del resto, come può dimenticare Tony, tanto amato e perduto? Come può dimenticare Vito, il suo primo amore? E Santa Cecilia, l’Italia, i profumi, il sole e l’aria dell’unica terra in cui è stata giovane e felice? La figlia vuole riportarla a tutti i costi nel Vecchio Mondo e Frankie le dà tante preoccupazioni. Il suo Frankie, quel figlio così diverso, amante della letteratura e incapace di aprirsi, così legato lla famiglia eppure così lontano, a Boston… L’idea di Prima sconvolge profondamente i Grasso, ma il destino riserva loro un’amara sorpresa, e il loro viaggio di ritorno in patria diventerà un’improrogabile necessità.
Christopher Castellani, figlio di genitori italiani, è nato a Wilmington, nel Delaware. Autore di tre acclamati romanzi, è il direttore di Grub Street, una delle scuole di scrittura creativa più importanti degli Stati Uniti. Vive a Boston. Per maggiori informazioni, visitate il suo sito christophercastellani.com, o le pagine Facebook e Twitter.
«Vi sfido a non innamorarvi della famiglia Grasso.»Library Journal
«Castellani sviluppa più storie e personaggi in contemporanea con grande destrezza, senza mai sbagliare tono o forzare la mano.»Boston Globe
«Castellani scrive in maniera commovente e affettuosa della vita degli immigrati, delle differenze tra due culture, del perdurare dell’amore anche con il passare delle generazioni.»Kirkus Reviews