Tutto sui semi di cumino

Da Molossina @MonicaAndreott1

  • Il cumino è il piccolo seme del “cuminum cyminum“, di forma ricurva e di colore marrone scuro.
  • I semi non vanno confusi con quelli del carvi o cumino dei prati, dal sapore completamente diverso.
  • E’ molto usato nella cucina orientale e araba, in cibi come il cous cous, in piatti indiani, in stufati di carne e anche in alcuni formaggi.
  • Si usa in parte anche nella cucina messicana per aromatizzare i piatti di riso per il famoso “chili con carne”.
  • I semi di cumino, dall’aroma forte e penetrante e sapore leggermente amaro, sono uno dei principali componenti delle polveri del curry.

CONSERVAZIONE

  • I semi di cumino si usano spesso in cucina pestati o macinati, conviene però acquistarli interi e macinarli solo al momento di usarli in modo da poter conservare tutto il loro aroma. Potete anche tritarli leggermente prima di macinarli, in questo modo il loro aroma sarà esaltato al massimo.
  • Conservate i semi in contenitori di vetro a chiusura ermetica da tenere in dispensa al buio anhe per parecchio tempo.

LE PROPRIETA’

  • Già utilizzato ai tempi degli antichi romani, che lo usavano per sostituire il più raro e costoso pepe, veniva macinato o ridotto in pasta da spalmare sul pane.
  • L’olio essenziale estratto dai semi di cumino è usato per fare liquori e in profumeria, sia industriale che artigianale, e gli vengono attribuite anche proprietà medicinali.
  • Nel Medioevo in Europa, il cumino era ritenuto una spezia preziosa e si usava per aromatizzare dolci e pani.