Danni:
Il ragnetto rosso succhia la linfa dalle cellule delle foglie, provocando l’insorgere di macchiere chiare sulla superficie.
In seguito le foglie appaiono tutte punteggiate di color bronzo, e se l’infestazione è grave, possono seccarsi e cadere.
La riproduzione del ragnetto rosso è favorita da un clima caldo e asciutto.
Difese naturali:
Con il caldo e la siccità il terreno va mantenuto umido, innaffiando e pacciamando. Sono efficati tutti i provvedimenti che rinforzano le piante e permettono una crescita sana. Può essere utile quindi spruzzare decotto di equiseto o tanaceto e infuso o macerato d’aglio.
Altrimenti potete provare a sconfiggere il ragnetto rosso inserendo sulle vostre piante gli acari predatori, i nemici naturali di questo acaro malefico!
Se tutto ciò non dovesse essere abbastanza, in commercio esistono prodotti a base di alghe ideali per irrobustire le piante.
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