Su Canale 5 alle 21,30
"Il mistero delle pagine perdute”, sequel della “maledizione dei Templari”, tende ad assemblare un disomogeneo e poco coeso aggregato di fantomatiche “urban legends”, falsi miti, conspiracy teorie (assassinio di Kennedy, allunaggio, le conversazioni e i minuti mancanti di Nixon,l’Area 51, Sibola, la città dell’oro, il libro segreto del Presidente) che affollano la rete, lavori di decifrazioni di codex o di lettura di testi, in un gioco a scacchiera, dove ad una mossa ne segue un’altra in una sorta di caccia al tesoro di indizi assurdi. La vicenda ricalca il primo capitolo con qualche esagerazione in più , si avvale dei comprimari Diane Kruger (un vortice di noia), Justin Bartha (il character più “ridanciano” del film), ravviva in modo esagerato il sentimento amoroso tra Patrick Gates (Jon Voight) e la new entry, fuor di parte in un poc-corn movie, Helen Mirren. Nicolas Cage è al limite delle sue possibilità. E più che un progetto che si avvicini ad Indiana Jones, si tratta di una furbata irritante, lunga, per nulla intelligente, infantile e noiosa, maledettamente noiosa. Guardate altro.