Tra i momenti clou della due giorni (24-25 maggio) di Cantalupa ci sarà anche la prima uscita ufficiale del Team Italia, ormai in preparazione da fine novembre 2013 dell’esercizio con il quale cercherà di contrastare a Nottingham i colossi mondiali, Giappone e Francia su tutti: “ C’è molta attesa nell’ambiente per assistere a questa “prima” – proseguono Sabrina Prade e Massimo Scotti – e gli atleti sono i primi a voler far bene per dimostrare quanto lavoro è stato fatto e con quali cadenze ed intensità. Siamo orgogliosi, come tecnici, del percorso iniziato sei mesi fa e di come si è dipanato. Un gruppo coeso e motivato che merita di essere preso ad esempio dai più giovani, per la capacità dimostrata di allenarsi senza risparmiarsi e con il chiaro intento di raggiungere ogni volta uno step in più verso quel podio mondiale cui tende”.
Tra i protagonisti annunciati della due giorni, che terminerà con le premiazioni e la consegna dei tricolori, molti atleti piemontesi, vedi i collegnesi Daniele Zambito e Fabio Agaliati, il vinovese Luca Fasano, la cheraschese Giulia Damilano. Ed ancora Silvia Tarabbia, portacolori della Società Santa Cristina e componente del Team Italia. In primo piano molti specialisti provenienti da Lombardia e Sicilia, le altre due regioni portanti del twirling italiano, nonché la forte marchigiana Rocchetti. Un movimento, quello del twirling, che si sta espandendo sull’intero territorio nazionale: “Confermo i numeri in crescita . afferma il presidente Federale Franco Ferraresi – sia per quanto concerne gli iscritti alle diverse società che le stesse nuove associazioni. A breve sono pronti a nascere i Comitati nel Lazio e nel Veneto, dove già esistono i delegati e si sta operando attraverso gli stage di promozione per diffondere sempre più il nostro sport”. Si attende un palazzetto gremito, a Cantalupa, da addetti ai lavori e pubblico anche di curiosi per scoprire una specialità che sa abbinare al gesto atletico e ginnico, arte e coreografia. Ingresso gratuito per le due giornate.