Inviti a cambiare la password del proprio account, controlli sulle identità degli iscritti e chiusura di numerosi profili Twitter; le ultime contromisure adottate dal social network probabilmente più di moda al momento hanno dato vita ad uno scenario sicuramente preoccupante che ha coinvolto, volenti e nolenti, numerosi utilizzatori in tutto il pianeta.
Le misure di protezione e di tutela della sicurezza prese hanno, in questo caso particolare, natura difensiva nei confronti del timore che alcuni profili potessero essere utilizzati indebitamente dagli hacker abili a scoprire le password di accesso impostate.
La decisione presa dai vertici di Twitter ha coinvolto un numero di account superiore rispetto a quello reputato come “in pericolo imminente”; sono numerosi gli utenti del social media che hanno ricevuto una notifica di cambio, coatto o richiesto, della propria password. Consigliamo a tutti i nostri lettori, compresi quelli che non hanno ricevuto questa e-mail da parte dell’Assistenza di Twitter, di modificare la password usata per accedere al sistema.
Questo tipo di accorgimenti dovrebbe assumere una connotazione d’abitudine tra gli utenti online; modificare frequentemente la propria password, scegliendone una difficilmente “hackerabile” (intervallando lettere minuscole a numeri e lettere maiuscole, evitando il proprio nome e/o cognome, ecc.) può risultare quale un deterrente efficace contro questo tipo di situazioni, peraltro sempre più frequenti.