Già annunciata a novembre, insieme ad altre funzionalità, Twitter ha cominciato a rilasciare “While You Were Away”, la nuova funzionalità che si pone l’obiettivo di incrementare il coinvolgimento degli utenti sulla piattaforma. In italiano diventerebbe “Mentre Eri Via”
Nuovo anno e sarebbe il caso di dire nuove funzionalità, ma siccome non c’è alcuna ufficialità e nemmeno la conferma da parte di Twitter, questo non possiamo dirlo. Certamente Twitter inizia l’anno in movimento cercando di mirare al vecchio obbiettivo che ha caratterizzato dalla seconda metà del 2014 in poi, ossia quello di incrementare il coinvolgimento degli utenti sulla piattaforma. E come già anticipato a novembre del 2014, insieme ad un nunovo pacchetto di funzionalità, in questi giorni è stato rilasciato verso un vasto numero di utenti una nuova funzionalità, “While You Were Away“, che in italiano suonerebbe “Mentre Eri Via“, una funzionalità visibile in Home. In sostanza, al vostro ritorno sulla piattaforma Twitter provvederà a far trovare in alto alla home i tweet “migliori”, cioè quelli che hanno ottenuto il maggior numero di condivisione, e li troverete lì sopra tutto in modo da non perderli. Ecco il senso di “While You Were Awy” che sta un po’ come: “ecco cosa ti sei perso mentre eri via”.
Uno dei primi ad accorgersene è stato Eli Langer, Social Media producer di CNBC, il quale se ne è accorto l’ultimo dell’anno anche se alcuni utenti usati come tester dicono di aver visto la funzionalità attiva sui loro profili già dalla prima settimana di dicembre.
OMG, it appears Twitter is testing a Facebook-like algorithm for the Home stream called "While you were away…" pic.twitter.com/CpQQMLp0VO
— Eli (@EliLanger) December 31, 2014
Ora, questa è sicuramente una nuova funzionalità che potrebbe incrementare il coinvolgimento degli utenti, resta però il fatto che molto si poggia sull’algoritmo che dovrebbe selezionare i tweet. Pensiamo ad un utente che non è solito usare Twitter tutti i giorni o a tutte le ore, quindi quando ritorna su Twitter vorrebbe trovare in evidenza tweet che siano davvero rilevanti per lui, interessanti da fargli capire davvero cosa si è perso mentre “era stato via”. Visto così non sembra possa essere davvero efficace per questa tipologia di utente, anche perchè vene presentato un solo tweet che occupa uno spazio rilevante. Difficile davvero che un utente possa davvero in questo modo apprezzare cosa si è perso mentre non usava Twitter. Complicato resta il tema del coinvolgimento che non incrementerebbe di certo.
Ovviamente, queste sono solo considerazioni che si basano sul quel poco che si conosce. Quando avremo poi modo di vedere attivata la funzionalità per tutti, molto presto vista la massa di utenti che già la visualizza, allora ne saggeremmo l’efficacia. Così com’è lascia molto a desiderare. Vedremo.