Twitter, dopo Facebook e dopo Google Plus, ma soprattutto dopo almeno un anno pare sia in procinto di dare la possibilità agli utenti di aprire sondaggi con un tweet.
Non è esattamente la notizia che ci si aspetta da un social che stenta a dimostrare capacità di innovazione dopo le grandi pretese iniziali, specie se la stessa implementazione su altre piattaforme si è dimostrata abbastanza sterile quanto a riscontri positivi.
Gli utenti, sia da mobile che da desktop, potranno porre una domanda con un tweet e selezionare il pulsante “poll” per avviare la consultazione.
Attualmente si tratta di una fase test, in cui la feature è disponibile per lo staff e pochi altri utenti e, come riportato da TheGuardian, non si hanno certezze sul rilascio definitivo. I sondaggi dovrebbero avere una durata di 24 ore e al termine del tempo dovrebbero rilasciare statistiche sui partecipanti e, ovviamente, i risultati.
Le prime perplessità che emergono sono inerenti l’impossibilità di embeddare il contenuto su siti esterni, per aumentare la possibilità di ottenere feedback. Non si tratta del primo esperimento di sondaggio, perché nel 2014 Twitter aveva provato a dare la possibilità agli utenti di votare per gli Oscar.
Come dire: niente di nuovo sotto il sole…di Twitter