Miei cari,
in quest’angosciante atmosfera natalizia, io ho trovato loro:
Inutile dire che li ho amati subito. Anche se il mio albero è un ramo secco dipinto di bianco preso da mia mamma non so dove, che depressione. La cosa che più mi sta infastidendo in questo periodo, oltre agli zampognari che suonano a tutte le ore, è la gente in frenesia da acquisto, che sembra colta da furore bacchico per il Natale.
Ma dico io… non lo vedete come stiamo messi? Con zio Silvio che è tornato, la grisi e tutto il resto appresso, si può pensare solo al cazzeggio e a comprare i regali? Sarò cinica e cattiva ma onestamente non ci riesco. Forse mi sto trasformando veramente nel grinch. Fatto sta che ogni anno è sempre peggio, non riesco a non pensare a chi non ha un euro per mangiare, quindi figuriamoci se pensa ai regali, oppure ai bambini che vivono negli orfanotrofi e probabilmente ci camperanno fino alla maggiore età. Tra l’altro, sento di predicare bene e razzolare male, perché pur volendo, quello che posso fare io per queste persone è praticamente nulla.
E voi? Ubriachezza natalizia oppure depressione tipica delle feste?