UCRAINA: Chernobyl, in arrivo il nuovo sarcofago

Creato il 06 aprile 2012 da Eastjournal @EaSTJournal

di Massimiliano Ferraro

da Ecoinchiesta

Tremila chilometri quadrati divenuti un deserto, centocinquantamila sfollati e milioni di ucraini, russi e bielorussi destinati a scontare le terribili conseguenze di un disastro nucleare senza precedenti: ciò che accadde nel 1986 nella centrale nucleare di Chernobyl è ancora una ferita aperta per l’intera Europa. Una tragedia che per certi versi sembra non essersi mai conclusa del tutto. Il prossimo 26 aprile saranno trascorsi esattamente ventisei anni da quando un esperimento irresponsabile provocò un’esplosione all’interno del reattore 4. Proprio nel giorno del triste anniversario la presidenza ucraina ha annunciato l’inizio dei lavori di messa in posa del nuovo sarcofago di protezione del reattore. Una precauzione necessaria per mettere in sicurezza quel che resta del combustibile nucleare fuso a oltre mille gradi.

Il vecchio sarcofago – Costruita a tappe forzate tra il luglio e il novembre del 1986, l’enorme struttura in acciaio e calcestruzzo, priva di bullonatura di sostegno, è ormai pericolosamente deformata e indebolita da buchi e crepe. Nonostante alcuni interventi d’urgenza sollecitati negli anni scorsi dagli esperti la possibilità di contaminazioni esterne rimane alta. La vecchia copertura rischia ancora il collasso a causa soprattutto delle infiltrazioni d’acqua piovana.