Il Presidente Russo, Vladimir Putin, ha assicurato che l’operazione sia stata concordata con l’Ucraina, quindi non sussisterebbe alcuna violazione delle norme internazionali, come invece aveva proclamato pochi giorni prima l’omologo statunitense Barack Obama.
In realtà si sospetta che il convoglio mascheri un tentativo di invasione della Russia nell’Est dell’Ucraina ove le truppe di Kiev sembrano ben fronteggiare i separatisti. Infatti l’esercito di Kiev si appresta a circondare definitivamente le roccaforte di Lugansk, ricettacolo dei separatisti.
Attendiamo che il convoglio arrivi a destinazione.