Si è conclusa la 26esima giornata di Premier League Ucraina che ha , di fatto, assegnato lo scudetto allo Shakhtar di Lucescu (manca solo 1 punto per la matematica); infatti la Dnipro ha dimostrato di non crederci più ed è stata sconfitta 4-1 in casa dal Karpaty Lviv . Ma andiamo con ordine e partiamo dall’analisi dei match giocati venerdì; si è iniziato con PFC Sebastopoli – Zoria 0-2 a conferma dello splendido campionato del team di Lugansk che può cullare ancora qualche sogno di Europa League visto i soli 2 punti di distacco dall’Odessa Chornomorets. Per il PFC Sebastopoli la mente è già rivolta alla prossima stagione sperando che la situazione politica possa stabilizzarsi (ricordiamo che Sebastopoli è in Crimea); nel secondo match di giornata bel pareggio 1-1 tra Chornomorets e Metalist con reti di Antonov (gran finale di campionato il suo) e pareggio del nigeriano Yussuf in prestito dalla Dynamo che sta ritagliandosi un buon spazio a Kharkiv .
Nel terzo ed ultimo match giocato venerdì vittoria con qualche brivido di troppo per lo Shakhtar sull’Illichivets Mariupol; infatti i “minatori” conducevano 1-0 grazie all’autorete di Ischenko nel tentativo di anticipare Luiz Adriano e sembravano condurre il match in scioltezza quando, inaspettato, è arrivato il pareggio di testa di Totovitsky con difesa dello Shakhtar colpevolmente ferma . Senza scomporsi oltremodo lo Shakhtar ha ripreso ad attaccare ed è nuovamente passato in vantaggio col “solito” Luiz Adriano mentre il definitivo 3-1 è stato opera dell’altro verdeoro Douglas Costa con un tiro da fuori all’83’ con la complicità del portiere Galchuk autore di un goffo intervento ; da sottolineare come l’Illichivets abbia schierato una squadra interamente composta da giocatori Ucraini. Sabato si è disputato un unico match tra Metalurh Z. e Vorskla con la vittoria degli ospiti per 1-0 (rete di Barannik al 56’) che confermano l’ottimo campionato disputato mentre al Metalurh non resta che conservare i 2 punti di vantaggio sul Tavria per evitare la retrocessione in seconda divisione (Persha Liga) .
Nel primo incontro domenicale il Metalurh Donetsk ha battuto 1-0 in trasferta il Tavria Sinferopoli che non è riuscito ad approfittare del passo falso interno del Metalurh Z.; a questo punto la retrocessione è quasi certa visto che entrambe queste squadre disputeranno un solo incontro da qui alla fine del campionato . A seguire una Zakarpattia in giornata di vena ha travolto 6-0 il Volyn ormai salvo e privo di ogni stimolo; per i locali rete del “vecchio” Shatskikh ad aprire le marcature chiuse dall’altro ex Arsenal Kiev Sharpar. In chiusura di giornata la sorpresa difficilmente pronosticabile nel match tra Dnipro e Karpaty Lviv; infatti dopo un primo tempo di sterile supremazia territoriale la squadra allenata da Juande Ramos è passata in vantaggio con il bomber Selezniov al 48’ ma ha commesso l’errore di considerare la pratica ormai archiviata ed abbassare la guardia . Puntuale è arrivato il pareggio su rigore dell’Estone Zeniov e il raddoppio in contropiede dell’ex Liopa; perso per perso la Dnipro si è rovesciata in avanti ma si è esposta alle ripartenze degli ospiti finalizzate in 2 occasioni dall’ex promessa ed ex Dnipro Gladkiy arrivato alla decima rete stagionale. Brutta sconfitta per la squadra di Ramos che adesso si deve guardare dal Metalist per il secondo posto; infatti mercoledì il Metalist recupererà la partita con il PFC Sebastopoli e , presumibilmente, si porterà a soli 2 punti di distacco con ancora 2 partite da giocare . Di seguito il dettaglio delle partite giocate.
02/05/2014
Sebastopoli-Zoria 0-2
(Lubenovic 66′ ; Kameniuka 83′)
Chornomorets-Metalist 1-1
(Antonov 42′ (C) ; Yussuf 52′ (M) )
Shakhtar-Illichivets 3-1
(Ischenko 26′ aut (S) ; Totovitsky 58′ (I) ; Luiz Adriano 67′ (S) ; ; Douglas Costa 83′ (S) )
03/05/2014
Metalur Z..Vorskla 0-1
(Barannik 56′)
Tavria – Metalurh D. 0-1
(Bolbat 50′)
Goverla Zakarpattia-Volyn 6-0
(Shatskikh 3′ ; Akakpo 29′ ; Feschuk 36′ ; Cocis 72′ ; Lysytsky 74′ ; Sharpar 93′)
Dnipro-Karpaty 1-4
(Selezniov 48′ (D) ; Zeniov 55′ rig (K) ; Liopa 63′ (K) ; Gladkiy 84′ 98′ (K) )