Le federazioni affiliate alla UEFA continuano a condividere informazioni utili a beneficio del calcio europeo. L'ultimo incontro ha riguardato i metodi per migliorare il marketing e la vendita dei biglietti per le partite delle nazionali.
I rappresentanti di 29 federazioni europee si sono riuniti a Bucarest insieme ai colleghi UEFA per un workshop su marketing e prevendite, nell'ambito del programma Knowledge and Information Sharing Scenario (KISS).
Il workshop ha riguardato temi come: comunicazione efficace con il pubblico di destinazione, metodi per migliorare l'esperienza dei tifosi, collaborazione nella vendita dei biglietti e nel marketing per motivare i tifosi a tornare allo stadio, sviluppi attuali e futuri nella vendita dei biglietti e nel marketing, uso delle piattaforme e delle tecnologie digitali per le prevendite.A Bucarest è stato anche osservato che è importante raccogliere dati accurati sugli acquirenti dei biglietti, in modo da studiarne il comportamento nelle barie federazioni. Inoltre, nei gruppi di discussione sono emerse idee eccellenti per promuovere la vendita di biglietti, ribadendo il valore dell'interazione e della condivisione tra le federazioni.
Diversi delegati hanno condotto presentazioni specifiche sulle procedure e sulla promozione delle federazioni e nei club, mentre la UEFA ha illustrato i metodi di sostegno alle federazioni per le prevendite dei biglietti di UEFA EURO 2016.
Razvan Burleanu, presidente della Federcalcio rumena (FRF), ha confermato che l'evento ha permesso di riunire idee, progetti ed esperienze: "Il coinvolgimento dei tifosi è uno dei punti chiave nel calcio di oggi - ha commentato -. Trattiamo con persone che amano il calcio. Trasformare i 90 minuti di una partita in un evento che un bambino non dimenticherà mai è forse la missione più difficile e meravigliosa".
Il presidente ha aggiunto che anche la Romania lavora molto sulla vendita dei biglietti e sul marketing in vista di UEFA EURO 2020, quando Bucarest ospiterà tre partite della fase a gironi e un ottavo di finale. "Un onore speciale come questo richiede un'attenzione speciale", ha osservato."Veniamo tutti da paesi diversi - ha aggiunto Noel Mooney, direttore marketing UEFA -, ma abbiamo una missione comune: far crescere il calcio in Europa".
"Abbiamo imparato molto dalle varie federazioni, dai consulenti esterni e dai colloqui interattivi di gruppo - ha concluso -. Questo workshop darà benefici alle federazioni nel breve, medio e lungo periodo".
Uefa.org