Magazine Rugby

Uenuku – Il rugby, una questione di famiglia

Creato il 12 settembre 2011 da Ilgrillotalpa @IlGrillotalpa

Uenuku – Il rugby, una questione di famigliadi Stefania Mattana

Come per altri sport e altri mestieri, anche la palla ovale trova non solo figli d’arte, ma anche… fratelli d’arte! Infatti, questa edizione del mondiale si ricorderà anche per il curioso record di fratelli che vi partecipano: sono in fatti ben 14 le coppie di fratelli che prenderanno parte al campionato.
La maggior parte di essi giocherà nella stessa squadra, mentre alcuni vestiranno maglie diverse. C’è invece chi farà la parte dell’allenatore, mentre l’altro rappresentante della famiglia sarà schierata in campo (o in panchina, dipende).
Di seguito i 28 fratelli presenti al mondiale.Mauro e Mirco Bergamasco: i primi della lista non solo per via dell’ordine alfabetico, ma perché ci riguardano da vicino. Credo che più o meno sappiate già tutto di loro.

Darryl e Ryan de la Harpe:rappresentano la Namibia. Il primo è il più giovane, ma con più caps, il secondo ha tre anni in più ma solo tre partecipazioni in nazionale. Vedremo cosa sarà maggiormente vincente, l’esperienza o l’età.Bismarck e Jannie du Plessis: due terzi della prima linea sudafricana. Un anno di distanza tra loro, ma il tallonatore Bismark avanti più di dieci caps rispetto al fratello.

Anthony e Saia Fainga’a: li abbiamo visti recentemente movimentare il gioco dell’Australia. Come distinguerli? I capelli di Saia sono assolutamente particolari, specie per un tallonatore!

Owen e Ben Francks: i due fratelloni dei Crusaders. Entrambi All Blacks, entrambi piloni. Curiosità: il maggiore, Ben, è nato in Australia, a Melbourne.

Sean e Rory Lamont: scozzesi, l’uno ala e l’altro utility-back, e decisamente dotati di piedi elastici ed esplosivi. Sono separati da due anni di differenza e da quasi 25 caps (Sean è il più esperto dei due).

Salesi e Campese Ma’afu: originari delle Fiji, entrambi piloni, hanno scelto destini diversi. Il primo sarà nella prima fila dell’Australia, il secondo invece in quella fijiana.

Vakhtang e Zviad Maisuradze: seconda e terza linea della Georgia. Due fisici decisamente potenti e con grinta da vendere.

Isitolo e Finau Maka: entrambi tongani, il loro mondiale sarà diverso. Isitolo lo vivrà da giocatore, mentre Finau da coach.

Jamie e Phil McKenzie: tante facce nuove per il Canada, compresi questi due fratelli che insieme non raccimolano nemmeno quindici caps.

George Pisi e Tusi Pisi: chi segue o ha seguito il Super Rugby si ricorda di questi due fratelli samoani. Entrambi vestiranno la maglia delle isole Samoa.

Andrew e Roland Suniula: statunitensi, ma in reatà nati entrambi alle Samoa, ma quelle americane. Li distinguerete perché Roland è più minuto di Andrew.

Sailosi e Michael Tagicakibau: entrambi veloci, sarebbero state un bel paio di ali nella stessa nazionale. Invece Sailosi gioca con Samoa mentre Michael con le Fiji. Il 25 settembre saranno l’uno contro l’altro, vedremo chi la spunterà!

Alesana e Manu Tuilagi: hanno altri quattro fratelli che hanno giocato a rugby a livello internazionale. Alesana vestirà la maglia di Samoa, mentre Manu è il primo della stirpe a indossare i colori dell’Inghilterra.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :